I Carabinieri della Stazione di PARMA Centro hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato un 25 enne italiano ed un 40 enne straniero.
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri di Parma nel contrastare il fenomeno della microcriminalità, con particolare attenzione ai reati così detti “predatori”, che creano particolare allarme sociale.
In questo caso i Carabinieri hanno scoperto gli autori di due furti aggravati commessi alcuni mesi fa in danno di due attività commerciali, operanti in città.
I militari, dopo avere raccolto le denunce da parte dei proprietari delle attività, hanno dato immediatamente il via alle indagini che, condotte in modo scrupoloso e certosino, hanno portato all’identificazione dei responsabili.
Nel primo caso si tratta di un giovane italiano, gravato da numerose segnalazioni di polizia, il quale dopo aver forzato la porta d’ingresso di un locale, ha asportato dalla cassa, la somma in contati di 1.000 Euro, oltre a bottiglie di champagne e prodotti alimentari di “alta qualità”, per un valore commerciale di svariate migliaia di euro.
Il giovane però, molto sicuro di sé non aveva fatto i conti con il sistema di video sorveglianza presente e con le capacità info-investigative dei Carabinieri di Parma Centro, che dopo avere visionato le immagini registrate hanno riconosciuto senza alcun dubbio il ragazzo, con il quale avevano avuto a che fare in passato.
Analoga sorte è toccata al 40 enne straniero, gravato da numerosissime segnalazioni di Polizia per reati analoghi, il quale dopo essere entrato all’interno di una pizzeria del centro, mediante forzatura della porta d’ingresso, riusciva ad arraffare solo poche decine di euro in monete.
Anche in questo caso l’autore immortalato dalle telecamere è stato subito riconosciuto dai Carabinieri, poiché si tratta di una “vecchia conoscenza”.
Al termine degli accertamenti, sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, i due soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Parma in stato di libertà perché ritenuti responsabili di furto aggravato.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma