Il federale De Belvis e Giorgio l’indovino (di Asdente)

Nella foto a destra Giorgio Stecconi Bortolani

Con grande soddisfazione annunciamo, con vari decenni di anticipo, l’arrivo di un nuovo inquilino parmigiano nel condominio “Ottavo Cerchio, Quarta Bolgia” dell’Inferno, più noto come girone degli indovini.

A farci compagnia arriverà, con dovuta calma, Giorgio Stecconi Bortolani, che conquista un posto all’Inferno non perché referente comunale di Fratelli d’Italia (peccato grave sì, ma suscettibile di perdono in caso di pentimento anche in extremis) ma in quanto dedito all’esercizio abusivo dell’arte divinatoria.

Alla faccia dei vari Mannheimer, Pagnoncelli e Ghisleri e dei loro astrusi algoritmi, Giorgio l’Indovino ha infatti divinato già il 28 Febbraio 2023, negli studi di Parma Europa, i risultati delle Elezioni Europee di Primavera 2024: aumenterà il PD (Schlein ringrazia), caleranno i 5 Stelle e aumenteranno Azione e Italia Viva.

Del risultato di Fratelli d’Italia e, in generale, del centrodestra Giorgio l’Indovino però nulla ha profetizzato. E poiché gli indovini sono usi svelare il futuro radioso, e glissare su quello funesto, la cosa ha provocato un certo disappunto nel Federale De Belvis che dopo aver verificato, per scaramanzia, la consistenza degli attributi, si dice abbia esclamato: “Ma vai all’inferno!” De Belvis diceva tanto per dire, ma quaggiù l’hanno preso sul serio e a Giorgio l’Indovino hanno riservato un posto in ottima posizione.

Un avvertimento: la pena, per gli indovini consiste nell’avere la testa girata all’indietro ,per cui consigliamo a Giorgio di allenarsi per tempo guardandosi più volte al giorno alle spalle, il che potrebbe tornargli utile anche prima della trasferta: il Federale, che è superstizioso, potrebbe farlo pedinare dai segugi Priamo e Giuseppe, armati di corni e amuleti vari contro il malocchio.

Asdente

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