Incontro pubblico nei quartieri San Lazzaro e Lubiana con Pietro Vignali

Si è tenuto nella serata di ieri un incontro pubblico nel quartiere San Lazzaro e Lubiana a cui hanno partecipato alcuni esponenti dei Consigli Civici Volontari (CCV), l’ex sindaco Pietro Vignali e numerosi cittadini.

L’occasione è stata voluta per discutere delle problematiche principali che investono la zona est della città di Parma, come la viabilità e il traffico a partire dalla necessità di chiudere l’anello della tangenziale collegando la est con la Nord, secondo un progetto già esistente da anni e liberando cosi il tratto di Via Emilia adiacente all’area ex Salamini, oggi utilizzato impropriamente come raccordo.

Contestualmente è stato auspicato dai presenti il prolungamento della tangenziale Nord almeno fin dopo il centro abitato di San Prospero (analogamente a quanto fatto in passato ad ovest in località San Pancrazio, dove la tangenziale nord è stata prolungata oltre Ponte Taro), in attesa del compimento del progetto della via Emilia Bis, in modo da liberare la frazione e la Via Emilia Est all’ingresso della città da un traffico ormai insostenibile. È stato evidenziato dai presenti come il progetto della bretellina non risolverebbe definitivamente i gravi problemi legati alla congestione del traffico in cui versa l’abitato.

Gli abitanti hanno segnalato il degrado dell’area ex Salamini, e la necessità di una riqualificazione, dal momento che all’interno non mancano locali malfrequentati.

Si è discusso poi di piazze e aree verdi del quartiere, in particolare di Piazzale Lubiana, punto cruciale del quartiere che richiederebbe una riqualificazione complessiva e una maggior cura, e dei parchi di Via Pascal e di via Oradour, per i quali i CCV avevano già presentato proposte per attrezzarli e apportare migliorie.

Si è poi citato il Teatro Europa, da anni poco utilizzato, mentre è stata evidenziata la necessità di accelerare i lavori della Casa della Salute.

Non sono mancate segnalazioni in tema di sicurezza, in merito al recente aumento di furti nella zona, nonché alla velocità elevata delle auto che attraversano strade come Via Sidoli, Via XXIV Maggio e Via Casabianca, e del tema delle antenne telefoniche, alcune installate di recente. Infine, è stato auspicato a un ampliamento della zona di sosta notturna riservata ai residenti anche nel quadrante ad est di Via Zarotto.

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