“La salute sostenibile”

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A Parma ci sono persone che non si curano perché non possono permettersi il ticket.

È quanto emerso dall’incontro “La salute sostenibile”, organizzato il 24 settembre da Federconsumatori Parma e SPI CGIL Parma, in collaborazione con AVIS Parma.

Erano presenti Marco Geddes da Filicaia, medico e dirigente sanitario, autore di “La salute sostenibile. Perché possiamo permetterci un Servizio sanitario equo ed efficace”, insieme a Giancarlo Izzi, direttore sanitario AVIS provinciale, Fabrizio Ghidini, presidente Federconsumatori Parma e Paolo Bertoletti, segretario generale SPI CGIL Parma.

«Questo è un libro che ho scritto sulla spinta dell’indignazione, – ha detto Geddes da Filicaia – perché negli ultimi anni si è fatta strada questa narrazione: la popolazione invecchia, i soldi scarseggiano, il nostro sistema sanitario è sempre più caro e quindi bisogna ridurre i diritti. In realtà noi spendiamo meno di tutti i paesi europei. Il sistema sanitario va rafforzato, non privatizzato, la sostenibilità è possibile, se la si vuole, con investimenti. Altrimenti avremo la decrescita infelice della salute».

«Tutti dovremmo essere orgogliosi del nostro sistema sanitario nazionale, che riesce ad avere ancora efficacia, cioè a guarire tante persone, perché gli operatori ci mettono quello che manca. – ha detto Giancarlo Izzi, direttore sanitario AVIS provinciale – A Parma ho visto che persone non riescono ad accedere al Cup perché non hanno soldi per pagare i ticket e questo sta avvenendo sotto i nostri occhi. Dobbiamo riprendere il nostro ruolo di cittadini, per far crescere la salute della nostra società». «In Italia la sanità è un bene pubblico, è necessario rilanciare il dibattito su questi temi» sono le parole di Fabrizio Ghidini, presidente di Federconsumatori Parma. «Siamo molto preoccupati di quello che sta avvenendo, non si possono costruire disuguaglianze su un tema fondamentale che è il diritto alla salute» ha dichiarato Paolo Bertoletti, segretario generale dello SPI CGIL di Parma.