
31/07/2009
h.18.10
Rinnovata per altri due anni la collaborazione tra Rugby Parma e Norda, Roberto Manghi, responsabile marketing della Rugby Parma, ha concluso un importante accordo con il dott. Carlo Pessina, amministratore delegato della Norda, venuto in città per la sigla del contratto.
Norda, già da anni al fianco della società ducale, sarà lo sponsor di tutta la preparazione estiva della Rugby Parma, oltre a restare sponsor di maglia dei gialloblu e fornitore ufficiale della squadra in tutte le attività organizzate dalla società.
Questa l’intervista a Roberto Manghi:
Una conferma importante nel pool di sponsor della Rugby Parma?
Si, sono molto contento di aver raggiunto questo accordo – dichiara Roberto Manghi – Norda è sempre stato uno degli sponsor che si è mostrato più vicino al nostro club, ed avendo due stabilimenti nella nostra provincia (Bedonia e Tarsogno), è un altro sponsor del territorio che dimostra di credere in noi.
Inoltre Norda è fornitore ufficiale del AC Milan e sponsor della Foppapedretti Volley Bergamo, per cui avere il suo marchio anche sulla nostra maglia ci gratifica.”
Come procede il lavoro di completamento della squadra?
Stiamo continuando a lavorare con molta intensità per il completamento della rosa, ma non solo, tutti dicono che stanno puntando sui giovani, noi qua stiamo investendo sulla crescita dei giovani, questo è il nostro progetto e lo dimostra come stiamo operando.
Stiamo investendo nello staff tecnico, abbiamo scelto due allenatori di livello, ed un preparatore atletico che utilizza attrezzature e tecnologie all’avanguardia e innovative, per la preparazione e gli allenamenti, non ancora diffuse in Italia, e stiamo allestendo una struttura organizzativa innovativa.
E delle polemiche relative al passaggio in gialloblu di Favaro cosa dice?
Sono molto dispiaciuto dello strascico polemico che ha seguito il trasferimento del ragazzo, in primis per lui.
Io ho accettato l’incarico di direttore sportivo sabato scorso, come ho firmato ho poi contattato il giocatore per proporgli il nostro nuovo progetto societario e lui ha accettato subito e con entusiasmo questa opportunità.
Onestamente non penso che la trattativa che loro hanno svolto con Ravalle sia andata diversamente, il suo passaggio a Rovigo è dispiaciuto molto alla società, che era molto legata al ragazzo, avendolo seguito ed aiutato a crescere sia dal punto di vista sportivo che umano nei quattro anni che ha vissuto a Parma.