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19/11/2010
h.19.00
I nidi comunali e le scuole per l’infanzia comunali e statali si rifanno il look. Le strutture cittadine saranno dotate al più presto di nuovi arredi interni ed esterni. Sono state infatti approvate due delibere di giunta che prevedono acquisti per oltre 176 mila euro.
Il fine di questi interventi è quello di rendere le strutture per l’infanzia degli spazi ottimali per i giovani ospiti e gli operatori che vi lavorano, puntando sulla qualità del servizio offerto.
I nuovi arredi, privi di spigoli, dovranno essere perfettamente conformi alle normative vigenti nella Comunità europea, e tali da non costituire un pericolo per l’incolumità e la salute dei ospiti delle strutture a cui sono destinati.
In particolare, a livello di interni, verranno introdotti nuovi mobili attrezzati nei nidi Folletti, Scarabocchio, Le Nuvole, Brucoverde, Fiocco di Neve, Cappuccetto rosso, Mappamondo, Bolle di sapone, Zucchero filato e Pifferaio magico, per una spesa complessiva di 90 mila euro. E’ previsto l’acquisto, tra le altre cose, di: fasciatoii, seggiole, tavolini, divani, specchi, pannelli, mensole, pedane, giochi, materassini e altro ancora.
E’ invece in programma una spesa di oltre 86 mila euro per acquistare arredi e giochi esterni e mettere a norma le strutture (giochi) esistenti, nelle scuole per l’infanzia comunali e statali (Archimede, Arlecchino, Coccinella, Locomotiva, Tartaruga, Giardino magico, Aquilone, Beneceto, Fantasia, Mago Merlino, Primavera, Millecolori, Abracadabra, Soleluna).
Oltre alla posa della pavimentazione antitrauma è prevista la messa a norma e lo spostamento di vari giochi e gazebo, il posizionamento di nuove casette in legno o laminato, panchine, tavoli, scivoli, e altro ancora. Anche in questo caso, tutti gli arredi saranno a norma e avranno altezze adeguate per bambini della fascia d’età 3-6 anni. “L’Amministrazione comunale – spiega l’assessore alle Politiche per l’infanzia e la Scuola, Giovanni Paolo Bernini – anche in un momento di grande difficoltà economica come quello attuale, continua a investire sulle nuove generazioni, puntando non solo sulla quantità, ma anche sulla qualità dei servizi forniti, come dimostrano questi nuovi importanti investimenti sui nidi e sulle scuole per l’infanzia”.