
Civiltà Parmigiana ed Azione hanno scelto di presentare 9 mozioni al Consiglio Comunale di Parma, 9 punti di interesse su cui accendere i riflettori nella costante volontà di migliorare la vivibilità e le strutture della città.
I due gruppi consiliari chiedono di definire finalmente la ristrutturazione dello spazio ipogeo “Ex Cobianchi”, progettando al suo interno anche luoghi di ritrovo, presidio e condivisione sociale giovanile e servizi al pubblico (con particolare riferimento ai bagni pubblici).
Il centro storico, infatti, risulta carente di bagni pubblici a servizio di cittadini e turisti e per questo, oltre allo spazio “Ex Cobianchi”, i due Gruppi consiliari chiedono che si valuti la ristrutturazione dei bagni pubblici storici di Piazzale Barezzi e l’individuazione di altri spazi da adibire a questo uso.
In seguito all’attivazione della pedonalizzazione sperimentale del centro storico in queste settimane, viene richiesto anche di ridefinire le convenzioni con le Società di Gestione dei parcheggi in struttura per la creazione di tariffe agevolate (almeno per le prime 3 ore di sosta) nella prospettiva di rendere il centro storico e le zone di interesse pubblico più accessibili.
Inoltre, come già avvenuto in numerose amministrazioni e in attesa di una revisione dell’ISEE, si chiede di valutare l’adozione del sistema “Fattore Famiglia”, per la definizione ed erogazione delle prestazioni sociali e servizi a domanda individuale.
Cinque mozioni sono state presentate anche in accordo con il Gruppo Consiliare Europa Verde di Enrico Ottolini: la prima di queste riguarda l’attivazione e l’utilizzo dell’interconnessione TAV, al fine di garantire almeno una coppia di treni ad alta velocità entro l’annualità 2023 o anche in occasione di eventi fieristici, sportivi, culturali, etc… L’interconnessione TAV, che è stata costruita in esito agli accordi per la realizzazione della stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana, di fatto è funzionante, ma non viene utilizzata.
Sempre in tema di mobilità sostenibile, i tre Gruppi consiliari richiedono anche la riqualifica di tutti i parcheggi scambiatori nell’ottica di fornire a parmigiani e turisti un servizio di mobilità integrata anche valutando agevolate per target differenziati, la realizzazione di pensiline fotovoltaiche, totem touch screen, nonché il posizionamento di container-bagni.
Alla luce della selezione di Parma come città che parteciperà alla Missione 100 città intelligenti a impatto climatico zero entro il 2030, i tre gruppi chiedono che il bilancio comunale venga sottoposto alla procedura di verifica del bilancio climatico entro sei mesi dalla sua approvazione.
Infine, una mozione viene dedicata alla Casa del Suono, che ha sede nello spazio dell’ex chiesa di Santa Elisabetta e accoglie al suo interno una preziosa raccolta di fonoriproduttori e strutture dotate di innovativi impianti di riproduzione sonora quali il Lampadario Sonoro e la Sala Bianca e vorrebbe offrire servizi dedicati alla ricerca scientifica ed artistica, alla didattica e alla divulgazione. Per rendere possibile tutto questo si richiede il ripristino del percorso espositivo storico museale e la riattivazione dei totem interattivi al suo interno.