
“Un ‘terzo luogo’ di incontro e condivisione multi-partecipativo dove i cittadini di ogni età possono coltivare i propri interessi e le proprie passioni. Ma anche e soprattutto uno spazio da vivere e da scoprire”, così Luca Musile Tanzi, candidato sindaco di LiberaMente Salsesi, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia immagina la biblioteca Romagnosi di Salsomaggiore. Nel programma elettorale di Musile Tanzi la biblioteca svolge un ruolo fondamentale, di importanza strategica soprattutto per le nuove generazioni e con un’attenzione particolare verso le famiglie e gli adolescenti. “Abbiamo intenzione di predisporre percorsi con letture animate, spettacoli a tema per i più piccoli ed incontri che stimolino la creatività e, al tempo stesso, offrano uno spazio indipendente per gli adolescenti. In ambito professionale e sociale, invece, andrà predisposta un’offerta di tipo formativo che si affianca a quella narrativa”.
† “Signor mio e Dio mio!”: l’incredulo e il famigerato Tommaso è il primo a riconoscere Dio in un uomo (di Andrea Marsiletti)
L’incentivazione della frequentazione della biblioteca passa anche per una revisione degli orari di apertura, rendendo l’accesso più fruibile durante la giornata, e la predisposizione di stanze nelle quali sarà possibile anche parlare ad alta voce senza disturbare gli altri, favorendo lo scambio di opinioni, i gruppi di studio o semplicemente permettendo ai genitori di leggere un libro ai propri figli. Un altro ambito su cui la futura amministrazione a guida centrodestra sta lavorando è quello dei laboratori intesi anche come terreno d’incontro generazionale.
“Nel nostro progetto di riorganizzazione della biblioteca Romagnosi – continua il candidato sindaco – ci sono anche corsi di conversazione in italiano, nell’ottica di contribuire all’integrazione delle persone straniere nella nostra realtà locale”. Infine la biblioteca di farà promotrice di incontri con autori e letture aperte, destinate sia ad un pubblico adulto che all’infanzia, promuovendo anche un utilizzo degli spazi attorno alla biblioteca.