L’Armata Rossa invade l’Afghanistan

SMA MODENA
lodi1

24/12/2014

ACCADDE OGGI: 24 dicembre 1979, l’Unione Sovietica invade l’Afghanistan per appoggiare il governo filo-sovietico della nazione.
La guerra in Afghanistan del 1979-1989, talvolta indicata anche come guerra russo-afghana, invasione sovietica dell’Afghanistan o intervento sovietico in Afghanistan, fu un conflitto intercorso tra il 24 dicembre 1979 ed il 15 febbraio 1989 nel territorio dell’Afghanistan, e che vide contrapposte le forze armate della Repubblica Democratica dell’Afghanistan (RDA), supportate da un massiccio contingente di truppe terrestri ed aeree dell’Unione Sovietica, e vari raggruppamenti di guerriglieri afghani collettivamente noti come mujaheddin, appoggiati materialmente e finanziariamente da un gran numero di nazioni estere; il conflitto viene considerato parte della guerra fredda nonché prima fase della più ampia guerra civile afghana.
Il conflitto ebbe inizio con l’invasione del paese ad opera delle forze dell’Armata Rossa sovietica, intenzionate a deporre il presidente della RDA Hafizullah Amin per rimpiazzarlo con Babrak Karmal; l’intervento militare dell’URSS provocò una recrudescenza della guerriglia afghana contro il regime della RDA, già da tempo molto estesa nel paese: i combattenti mujaheddin, divisi in più schieramenti e partiti che mai nel corso del conflitto ebbero una guida unitaria, intrapresero quindi una lunga campagna di guerriglia a danno delle forze sovietico-afghane, spalleggiati in questo senso dagli armamenti, dai rifornimenti e dall’appoggio logistico fornito loro (in modo non ufficiale) da nazioni come gli Stati Uniti, il Pakistan, l’Iran, l’Arabia Saudita, la Cina ed il Regno Unito.
Dopo più di nove anni di guerra, che provocarono vaste distruzioni all’Afghanistan nonché ampie perdite di vite civili, l’intervento sovietico nel conflitto ebbe termine con una ritirata generale delle proprie truppe conclusa il 15 febbraio 1989, dopo la firma degli accordi di Ginevra tra RDA e Pakistan; gli scontri tra mujaheddin e truppe governative proseguirono poi nell’ambito della guerra civile afghana, fino alla caduta del governo della RDA nell’aprile del 1992.

AM