
La FLAI CGIL è il primo sindacato alle elezioni per il rinnovo della RSU nello stabilimento EMILIANA CONSERVE Società Agricola Spa di Busseto, inoltre consolida la propria rappresentanza all’interno dello stabilimento di Fontanini della Rodolfi Mansueto Spa.
Nella fabbrica bussetana, che si occupa della trasformazione di pomodoro per l’industria alimentare, il 67% degli aventi diritto ha scelto FLAI, eleggendo 3 delegati su 3. Un bel risultato che porta ad avere un RSU in più alla FLAI CGIL rispetto ai precedenti anni.
Invece nella fabbrica di Fontanini, che si occupa della trasformazione di pomodoro da industria alimentare, il 91% degli aventi diritto al voto ha scelto nei giorni scorsi la FLAI, eleggendo l’unico rappresentante sindacale dello stabilimento.
É stato premiato l’impegno quotidiano del sindacato con questi risultati importante che riaffermano la fiducia di lavoratrici e lavoratori nella CGIL, assicurandosi così informazione su diritti e tutele mai scontati in un periodo tutt’altro che facile per il mondo del lavoro.
Il consiglio di Renato Curcio all’anti-Guerra, Priamo Bocchi (di Andrea Marsiletti)
Inoltre, un altro importante successo della FLAI CGIL Parma, sempre nei recenti rinnovi RSU del 10 maggio scorso, è stato registrato alla Casalasco Società Agricola Spa, dove il sindacato ha ricevuto il 60% circa dei consensi, ovvero 129 preferenze su 219 voti validi, diventando il sindacato più rappresentativo all’interno del Gruppo.
Nella storica azienda alimentare la categoria degli alimentaristi della CGIL passa dunque da un solo delegato, eletto nella scorsa tornata elettorale, a 5 delegati sui 9 totali.
Massimo Braglia è risultato il candidato più votato dello stabilimento, con un totale di 42 voti. Gli altri colleghi delegati FLAI sono Antonella Gardini, Alessandro Marice, Gianluca Ragni, Khaled El Athi.
“Si tratta di un risultato straordinario – ha spiegato Carlotta Stingone della segreteria FLAI provinciale -, frutto dell’impegno costante e capillare di tutti i candidati della lista FLAI CGIL che, collaborando in sinergia tra loro, hanno rappresentato a pieno i valori della categoria nella difesa dei diritti e delle tutele di tutti i lavoratori e le lavoratrici. Un particolare apprezzamento credo vada espresso anche per l’avanzamento della rappresentanza femminile interna alla RSU”.