
“La crisi del commercio nei centri storici è un problema che riguarda ormai molte città dell’Emilia Romagna.
Lo si vede bene anche a Parma dove da una parte il degrado e la criminalità rendono il centro insicuro e poco frequentato, dall’altra le chiusure al traffico veicolare penalizzano le iniziative economiche di artigiani e commercianti, favorendo la desertificazione progressiva di intere vie commerciali, come accaduto nelle Gallerie Polidoro e Bassa dei Magnani.
In un momento storico in cui l’e-commerce sta spopolando per tanti motivi, ma soprattutto per la comodità di avere qualunque prodotto direttamente a casa, rendere difficoltoso l’accesso al centro velocizza la chiusura dei negozi fisici.
Questa situazione ha portato alla chiusura di oltre 1.200 negozi in Emilia-Romagna nel solo 2022, con una media di circa tre negozi al giorno.
L’impegno della Lega in Regione sarà quello di contrastare la desertificazione commerciale e rilanciare i centri urbani anche nelle zone montane come fulcro dell’economia urbana.
Garantiremo maggiore accessibilità ai centri storici superando certe impostazioni ideologiche e potenziando il trasporto pubblico.
Sosterremo gli imprenditori, come abbiamo sempre fatto, riducendo la burocrazia, incentivando l’innovazione e potenziando i controlli contro l’abusivismo che è una forma di concorrenza sleale verso i nostri commercianti”.
Così Laura Cavandoli candidata della Lega alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale dell’Emilia Romagna del 17 e 18 novembre 2024