Conducente aggredito: Tep ribadisce l’impegno per la sicurezza, i sindacati chiedono misure urgenti

SMA MODENA

Tep esprime la massima solidarietà e vicinanza al conducente vittima di un’aggressione nella serata di ieri, mentre attendeva di prendere servizio. Si tratta di un episodio isolato, ma di estrema gravità, che ribadisce la necessità di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza del nostro personale e dei nostri passeggeri.

Da mesi, Tep sta dedicando risorse significative – circa 40mila euro per il solo periodo settembre / dicembre 2024 – per garantire la presenza di squadre di assistenti alla sicurezza a bordo dei nostri mezzi sulle tratte principali, spesso in collaborazione con i team di verifica dei titoli di viaggio. Queste misure rispondono al nostro impegno costante per creare un ambiente di lavoro sicuro per tutti i nostri operatori.

A seguito dell’episodio di ieri sera, siamo in stretto contatto con le autorità pubbliche impegnate sul fronte della sicurezza territoriale per sviluppare sinergie e misure congiunte per proteggere ulteriormente chi lavora quotidianamente a contatto con il pubblico.

I sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl – Ultratrasporti Faisa Cisal, Orsa – Segret. Territoriali – Rsu Tep) in una nota dichiarano: “Questi eventi, oltre a mettere a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori, evidenziano una crescente tensione e una preoccupante mancanza di rispetto verso chi, quotidianamente, svolge un servizio essenziale per la comunità.

Troppi ormai sono gli episodi di violenza che dobbiamo registrare anche nella nostra “Parma” a danni del personale Tep, ma anche nei confronti dei cittadini che usufruiscono del trasporto pubblico locale, senza motivi validi, per mano di ragazzi neanche maggiorenni!

È inaccettabile che un lavoratore, impegnato a garantire un servizio di pubblica utilità, debba subire atti di violenza e disprezzo ingiustificati.

Questi episodi non sono casi isolati, ma parte di un trend allarmante che richiede un intervento immediato. Gli autisti del trasporto pubblico locale, quotidianamente esposti a situazioni di stress, si trovano sempre più frequentemente a dover gestire situazioni di tensione e aggressività da parte di individui che non rispettano le regole di convivenza civile.

Chiediamo l’intervento delle autorità competenti e l’immediata applicazione di quanto previsto dal protocollo sulla sicurezza firmato nel 2022 dall’allora ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, ministero dell’Interno, Conferenza Stato –Regioni, Anci, associazioni datoriali e sindacati.

A tal proposito, l’11 novembre scorso è stata ufficializzata l’intesa in Prefettura a Roma per il trasporto pubblico Capitolino. Chiediamo con urgenza che si convochi un tavolo anche sul nostro territorio.

Nel ribadire la nostra solidarietà e vicinanza al collega aggredito e nel contempo ai cittadini di essere vicino a noi, insieme, nel denunciare le aggressioni, crediamo che sia giunto il tempo di intraprendere iniziative e provvedimenti da rendere la vita più difficile ai potenziali aggressori, con l’obbiettivo di ridurre fino ad azzerare gli episodi di violenza ai danni degli autisti.

Domani 15 novembre 2024 dalle 18 alle 19 in Piazza Ghiaia, ci sarà un Flash Mob per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni.