Salso, INTERVISTA Luca Musile Tanzi: “LiberaMente Salsesi è un vero movimento civico che va oltre i partiti. Stiamo dialogando con FdI, vogliamo dialogare con tutti”

Qualche giorno fa il gruppo LiberaMente Salsesi ha reso nota la volontà di presentarsi alle elezioni comunali di Salsomaggiore che si terranno a maggio.

Luca Musile Tanzi, dottore commercialista e revisore contabile, consigliere comunale di minoranza dal 2006 al 2011 e presidente del consiglio comunale all’epoca dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Carancini, è uno dei promotori dell’iniziativa.

Lo abbiamo intervistato.

Perchè la decisione di presentarvi alle elezioni comunali di Salsomaggiore, e perchè farlo riproponendo la lista civica “LiberaMente Salsesi”?

La nostra associazione nasce 12 anni fa con lo scopo di non essere solo spettatori di quello che stava accadendo, ma veri e propri protagonisti delle scelte che avrebbero inciso sul futuro della nostra città. Con questo intento abbiamo coinvolto altre persone che condividessero il nostro stesso spirito.

Non nego che il compito non sia stato facile. Troppo spesso ci si lamenta senza però spingersi oltre e impegnarsi in prima persona cercando di cambiare quello che si ritiene non vada.

LiberaMente Salsesi è un vero movimento civico perchè va oltre i partiti ed è formato da persone che hanno la mente libera. Riteniamo che non ci siano scelte di destra o di sinistra, le scelte possono solo essere giuste o sbagliate. Purtroppo la nostra città troppo spesso ha dovuto subire scelte sbagliate e ora siamo arrivati al punto che è sotto gli occhi di tutti.

E’ possibile essere civici oggi in una politica nazionale divisa in schieramenti sempre più contrapposti?

E’ più facile essere civici nelle realtà locali in quanto le decisioni che ci si trova a dover prendere ben difficilmente hanno un contenuto ideologico. E’ proprio su questi temi, come a esempio famiglia o immigrazione, che a livello nazionale gli schieramenti si dividono. Noi vogliamo premiare le capacità e le professionalità e queste non hanno colore politico. Solo questa impostazione ci permetterà di superare le sfide che ci troveremo a dover affrontare.

LiberaMente Salsesi si presenterà alle elezioni anche se non dovesse esprime il candidato sindaco (che qualcosa di più di rumors indica nella tua figura)?

Come ho già detto, la nostra lista si pone come obiettivo quello di incidere sulle scelte che andranno ad impattare sul futuro della nostra città. A tal fine è necessario unire le forze e cercare di creare una coalizione coesa su idee, persone e programmi che possa trovare il gradimento della maggioranza dei salsesi. Il candidato sindaco dovrà quindi inevitabilmente uscire da questa sintesi e potrebbe anche essere che non sia espresso dal nostro movimento. Tengo comunque a precisare che all’interno del nostro gruppo abbiamo più di una figura che avrebbe le capacità per rivestire il ruolo di primo cittadino.

Com’è cambiato Salsomaggiore in questi anni in cui non sei stato in Consiglio comunale?

La mia esperienza politica è terminata nel 2012 con la caduta della giunta Carancini. Sono passati più di dieci anni e due mandati dell’amministrazione Fritelli. L’attuale sindaco si è trovato a dover gestire un periodo storico molto complicato. Prima c’è stata la procedura concorsuale che ha coinvolto la società termale, procedura che ha comportato il passaggio dei principali asset aziendali dal pubblico al privato. Poi ha dovuto gestire il periodo COVID.

Nonostante ciò credo non si possa negare che la città sia cambiata molto e in peggio. E’ una città sempre meno viva, con sempre meno occasioni di impiego, una città in cui la maggioranza dei cittadini deve spostarsi per recarsi sul luogo di lavoro, una città che ha perso sempre più capacità ricettiva.

Su quali temi pensate di insistere di più in campagna elettorale?

Il nostro programma parte dall’esame delle esigenze di quelle due realtà che costituiscono i cardini di una comunità: famiglia e impresa.

La nostra attenzione si concentrerà quindi su politiche che mettano al centro gli interessi dei bambini e delle famiglie, implementando i servizi già operativi sul territorio e potenziandone altri non presenti.

Dal punto di vista dell’impresa riteniamo che l’amministrazione debba mettere il privato nelle condizioni migliori per effettuare investimenti. Ciò sia perseguendo da un lato una maggiore efficienza della macchina comunale e dall’altro creando quelle opportunità che possano ripagare gli imprenditori degli sforzi sostenuti.

Fratelli d’Italia ha dichiarato di “guardare con estremo interesse alla proposta civica che sta definendo Liberamente salsesi”…

E’ nostra volontà dialogare con tutte le forze in campo. Non nego che FdI sia stata la prima a volersi confrontare con noi e che con questo partito ci sia sintonia e condivisione di programmi. Il confronto resta comunque aperto a chiunque abbia a cuore il rilancio della nostra città.

Andrea Marsiletti

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