“Importante la presenza di ristoranti nei borghi”

28/12/2009
18.30

In premessa occorre considerare gli effetti dell’introduzione delle cosidette “righe bianche” riservate ai residenti; questo sistema, dilatatosi nel tempo anche oltre i confini propri del centro storico, ha prodotto una situazione di grande difficoltà, in termini di accessibilità, soprattutto per gli esercizi di ristorazione ivi insediati.
E’ superfluo ricordare quanto sia importante la presenza di ristoranti di qualità nei borghi e nelle strade cittadine; rispetto a questa problematica ci preme evidenziare come i più penalizzati dal contesto attuale e rispetto alle nuove previsioni, siano i ristoranti dell’Oltretorrente.
In tale zona infatti sono venuti a mancare due importanti parcheggi pubblici che garantivano l’assorbimento a rotazione anche notturna, di centinaia di autovetture mentre le “righe bianche” sono state ampliate. Rispetto a questa problematica riconosciamo come la presenza di aree riservate ai residenti sia necessaria ma è altresì necessario non creare ulteriori difficoltà agli esercizi di ristorazione che forniscono un importante servizio e presidio territoriale, anche in chiave di offerta turistica enogastronomica.
A tale scopo ad esempio risultano informazioni alla scrivente, di situazioni paradossali quali ad esempio garage e/o posti auto affittate dai residenti ad altri soggetti terzi, contestualmente al parcheggio gratuito in area riservata con righe bianche delle proprie auto. Sarebbe utile a tal fine avviare finalmente una campagna di accertamenti in tal senso.

OLTRETORRENTE
In questa ampia area del Centro, nelle ore serali e notturne, è ormai diventato impossibile parcheggiare, in quanto in prevalenza abbiamo zone riservate ai residenti, nonostante la consolidata e pluridecennale presenza di esercizi commerciali.
Di seguito alcune proposte di modifica dell’attuale regolamentazione.
Modifica fasce orarie riservate ai residenti: si potrebbe, per talune zone (via Costituente, Borgo delle Grazie, Via Rodolfo Tanzi, Via delle Fonderie ad esempio) spostare l’inizio dell’orario riservato ai residenti, dalle 20,30 attuali, alle 22, 30, mantenendo il funzionamento dei parchimetri fino a quell’ora.
Via delle Fonderie: trattasi di una strada a doppia corsia, con ampi spazi pedonali su entrambi i lati. Proponiamo la riorganizzazione delle aree di sosta, introducendo nel lato est la sosta a “lisca di pesce” anziché in linea. Ciò permetterebbe di raddoppiare gli spazi attualmente esistenti.
Viale Pasini: anche qui abbiamo una strada a doppia corsia che sbocca sulla nuova rotonda ex Trionfale a una corsia; si potrebbe adibire il lato ovest (verso parco Ducale) a sosta libera (in linea) con l’acquisizione di almeno 40-50 nuovi posti auto.
Via della Costituente e zone limitrofe: riduzione degli stalli riservati esclusivamente ai residenti e protrazione della sosta a pagamento fino alle 22,30.
Se questi interventi non fossero ritenuti attuabili, in alternativa chiediamo il rilascio di permessi straordinari di sosta, almeno per i seguenti ristoranti : La Fata Bema, Il Cortile, Un Posto al Sole, Da Aldo, Hostaria Da Beppe, Antica Cereria, Corale Verdi, per i quali chiediamo il rilascio di almeno 10 permessi auto, per sosta in deroga alle righe bianche, a disposizione della clientela.
Viale Romagnosi: per l’ampiezza del Viale e per ridurre anche la velocità di percorrenza, proponiamo di modificare gli stalli di sosta, inserendo la “lisca di pesce” che permetterebbe nel lato ovest di raddoppiare gli attuali stalli.
Ztl 6 – Via Rodolfo Tanzi, Borgo delle Grazie e Via dei Farnese: Soppressione della previsione di adottare tale regolamentazione, almeno fino al completamento dei nuovi parcheggi e dell’intervento urbanistico in corso nell’area ex anagrafe.

INTERVENTI PIU GENERALI PER IL CENTRO STORICO
Nel complesso il centro storico della città, compreso tra i viali della vecchia circonvallazione, risulta denso di insediamenti commerciali, in particolare di ristoranti e luoghi di ritrovo aperti fino a tarda ora. In parallelo, mentre la parte convergente su Piazza Garibaldi risulta dotata di parcheggi notturni (multipiano, aree di sosta a pagamento e libere) , l’Oltretorrente ne risulta invece privo, almeno per i prossimi due, tre anni, fino al completamento degli interventi posti in essere nei mesi scorsi.
Riteniamo perciò necessario ripristinare un efficiente servizio di trasporto pubblico notturno, servizio oggi solo in parte fornito dal Prontobus, almeno nella fascia oraria dalle 20,30 alle 1,00, ed in particolare dal mercoledì al sabato.
Tale servizio, potrebbe essere collegato ai parcheggi scambiatori est –ovest o a quello più di prossimità della “Villetta”, almeno in via sperimentale.
Infine una richiesta per quanto attiene il funzionamento del “Vigile Elettronico”: premessa la nostra totale contrarietà in linea di principio a tale strumento, siamo tuttavia a richiedere:
a) cartellonistica informativa non solo nelle immediate adiacenze e possibilmente anche in lingua inglese.
b) conferma dell’esclusione dal controllo elettronico per tutti i mezzi a due ruote targati, moto e ciclomotori, ampiamente utilizzati anche dal personale delle imprese turistiche e commerciali del centro storico, oltreché dalla clientela e da liberi professionisti.
Per quanto riguarda i parcheggi multipiano esistenti, siamo infine a proporre di favorire la stesura di una convenzione tra i gestori e le imprese di ristorazione, tutti i pubblici esercizi più in generale, al fine di ridurre le tariffe notturne, con lo scopo di incrementarne così la fruibilità e frequenza.

Corrado Testa
Presidente Confesercenti Parma

    

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