In carcere 50enne già ai domiciliari per violenza domestica e trovati 280 grammi di hashish nel Parco Ducale

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Durante un controllo all’interno del Parco Ducale i Carabinieri trovano nascosta all’interno di un pozzetto interrato 280 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish. 

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Nell’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Parma, nell’ambito di un servizio coordinato operato sul territorio comunale, hanno messo in campo un dispositivo rinforzato, con uomini e donne in uniforme e in borghese, volto alla prevenzione dei reati in genere, al controllo della circolazione stradale, al contrasto dei delitti predatori, alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, all’osservanza delle nome che disciplinano il Codice della Strada nonché specifici compiti riferiti all’esecuzione di provvedimenti delegati dall’Autorità Giudiziaria .

Diverse le pattuglie impiegate delle Stazioni Carabinieri dipendenti dalla Compagnia salsese a cui si sono aggiunte le “gazzelle” del Pronto Intervento.

Il dispositivo di controllo che si è articolato su tutto il territorio di competenza della Compagnia di Parma, ha fatto risaltare la sua presenza anche nelle zone periferiche.

Nel corso dei servizi, sono stati predisposti diversi posti di controllo e soste sia in prossimità nelle zone “calde” della città come il quartiere San Leonardo, la stazione ferroviaria, il Parco Ducale che nelle zone periferiche di maggior transito veicolare, che hanno permesso di controllare svariate autovetture e identificare numerose persone.

Nel corso dell’attività delegata dalla magistratura una pattuglia ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un italiano 50enne, che già in regime di arresti domiciliari per reati inerenti la sfera famigliare, aveva violato alcune prescrizioni. I Carabinieri, acquisita l’ordinanza, effettuati i necessari riscontri, lo hanno prelevato dal domicilio coatto e condotto in caserma dove gli è stato notificato l’ordine di carcerazione, al termine delle operazioni di rito il 50enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Parma.

Durante il quotidiano impegno volto a garantire una sempre più consolidata cornice di sicurezza all’interno del Parco Ducale, una pattuglia ha dato esecuzione ad un’attività di ricerca di sostanze stupefacenti (che i pusher sono soliti nascondere abilmente, talvolta anche sotto terra o incastrandola tra i rami delle piante per non essere trovati con addosso nulla di illegale) rinvenendo, all’interno di un pozzetto interrato per l’illuminazione, n° 5 involucri plastificati contenenti un totale di 280 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish (2 panetti integri e 3 macro pezzi pronti per essere ceduti) ed un bilancino elettronico di precisione, sequestrati penalmente a carico d’ignoti.

In tale contesto, la medesima pattuglia ha notato che nel mentre stavano svolgendo tali attività di recupero dello stupefacente, un uomo si era posto dietro una siepe monitorando ogni loro mossa, per tale motivo i Carabinieri hanno richiesto allo stesso di esibire un documento ma l’uomo si è rifiutato e dopo aver minacciato gli operanti ha tentato di aggredirli fisicamente per sottrarsi al controllo. L’uomo, con non poca fatica e con l’ausilio di un’ulteriore pattuglia è stato bloccato, caricato sul mezzo di servizio e accompagnato nella caserma di strada delle Fonderie dove, dopo la sua formale identificazione, sulla scorta della condotta mantenuta durante il controllo, per il 26enne straniero già gravato da precedenti penali, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla sua identità.    

Durante l’esecuzione dell’attività con peculiarità di prevenzione e repressione di reati, una pattuglia è intervenuta in un supermercato del centro cittadino dove era stata segnalata la presenza di due giovani stranieri che si erano resi protagonisti del furto di merce esposta. Sul posto i militari hanno accertato la genuinità della segnalazione constatando l’avvenuto furto di merce di tenue valore, per i due giovani stranieri, a seguito della denuncia presentata dal responsabile del negozio è scattata la denuncia a piede libero per furto in concorso.   

Una ulteriore pattuglia, durante un posto di controllo operato nei pressi della zona della stazione ha fermato un’automobile condotta da un 40enne italiano residente in provincia, alla classica domanda di esibire la patente ha dischiarato di non averla al seguito rendendo oralmente le proprie generalità che a seguito di accertamenti sul posto i militari hanno accertato essere false. Ulteriori ed istantanee indagini hanno permesso ai militari di accertare l’esatta anagrafica dell’uomo scoprendo che la patente gli era stata sospesa. Per tali motivi anche per il 40enne è scattata la denuncia a piede libero per i reati di sostituzione di persona e falsa attestazione a pubblico ufficiale sulle proprie generalità oltre che alla sanzione amministrativa per di guida con patente sospesa.

Diverse pattuglie hanno altresì svolto attività di controllo di quei luoghi di aggregazione giovanile ove è spesso dilagante l’annoso fenomeno di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, che ha permesso sanzionare amministrativamente, e segnalare alla Prefettura di Parma per uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti:

  • Un 24enne straniero, residente in provincia che è stato trovato in possesso di gr 0,60 di sostanza stupefacente del tipo hashish;
  • Un 22enne italiano, residente in città che è stato trovato in possesso di gr 1,40 di sostanza stupefacente del tipo hashish;
  • Un 29enne straniero, senza fissa dimora che è stato trovato in uno spinello contenente sostanza stupefacente del tipo hashish.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma