
03/08/2012
h.11.50
A Parma nelle ultime settimane sono succeduti certi fatti di cronaca nera dove gli attacchi alla persone e alla proprietà hanno portato un senso di insicurezza, in certe zone della città. Questi gesti ignobili, non in pochi casi provengono da persone che vivono in condizioni di illegalità e si sentono deresponsabilizzati sia nei confronti delle istituzioni e delle leggi, sia nei confronti della comunità cittadina che li accoglie.
Non c’è dubbio che la prevenzione e lotta alla microcriminalità clandestina viene fatto con grande professionismo da parte delle forze dell’ordine ai limiti delle loro capacità logistiche e di materiali in questi tempi di difficoltà economica.
Ma appunto visto che la presenza delle forze dell’ordine pubblico non può essere l’unico mezzo per combattere la microcriminalità, noi come associazione stiamo organizzando degli incontri con cittadini di etnie diverse, per sensibilizzare loro sulla questione più importante del momento, la sicurezza.
Chiediamo da tutti loro, di denunciare qualsiasi persona o gesto che arrecano danno ai cittadini e/o proprietà di questa città. Dall’interno di alcune comunità deve arrivare la risposta a certi soggetti problematici. La collaborazione con le forze dell’ordine e con altri cittadini è una delle strade che seguiamo come associazione per portare il senso della sicurezza ai livelli della normalità.
Sappiamo che il processo dell’integrazione è l’unica strada percorribile alla convivenza, ma sappiamo e vogliamo far sapere anche ai nuovi cittadini, che le difficoltà di questo viaggio dipenderanno dal livello di collaborazione che noi offriremo alla comunità.
Erion Begaj
“Nuovi Cittadini”