Le lavoratrici e i lavoratori Paren srl hanno più volte dimostrato quanto siano pazienti e tolleranti. Ma nella giornata di ieri, 3 settembre, dopo il grave incidente in cui un’operaia ha avuto la mano schiacciata da un rullo durante l’attività lavorativa, hanno dimostrato anche che quando serve sono capaci di organizzarsi e fare dei sacrifici, pur di difendere la propria sicurezza in azienda, il proprio posto di lavoro e per reclamare migliori condizioni.
Hanno infatti deciso di incrociare le braccia per 8 ore e di scendere in presidio davanti ai cancelli dell’azienda. “Lavorare in un clima sereno ed in sicurezza è necessario per lavorare bene – hanno spiegato le rappresentanze dei lavoratori – solo così possiamo far crescere la nostra azienda, tutelando le persone che ci lavorano”.
Lo sciopero è risultato molto partecipato. La prossima settimana, precisamente l’11 settembre, è già previsto un incontro con l’azienda, “dopo di che – fa sapere la segreteria FLAI CGIL Parma – decideremo quali ulteriori azioni mettere eventualmente in campo”.
La Paren, azienda che produce e commercia alimenti precucinati surgelati, è una realtà importante del territorio locale e coinvolge circa trecento famiglie. Oltre all’incidente del 2 settembre qualche settimana fa si era verificato un altro infortunio, fortunatamente meno grave dell’ultimo.