Rifiuti radioattivi in quarantena nell’inceneritore

SMA MODENA
lombatti_mar24

27/12/2013

Scoppia il caso di due camion di rifiuti che che il 16 e il 17 dicembre non hanno superato il controllo di radioattività prima di essere bruciati nel forno inceneritore di Ugozzolo.
I rifiuti sono ora in stand by. La Provincia ha chiesto chiarimenti ad Iren che aveva comunicato tale anomalia agli enti di controllo Arpa e Asl. Si potrebbe trattare di particolari rifiuti ospedalieri.
Per Iren il blocco dei rifiuti radioattivi è la dimostrazione che i controlli funzionano.
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27/12/2013
h.17.30

“Rifiuti radioattivi: il Comune non era informato”

In relazione alle notizie apparse sulla stampa locale circa l’intercettazione di rifiuti radioattivi in ingresso all’inceneritore di Ugozzolo spiace rilevare che notizie di questa portata non siano riportate dagli organi competenti e da Iren direttamente al Comune su cui sorge l’impianto ma che l’amministrazione di Parma abbia appreso l’informazione dai media. Cogliendo l’occasione del rinnovo dell’AIA abbiamo già fatto richiesta formale in data 18 novembre scorso che le stesse informazioni che vengono trasmesse a Provincia e ad Arpa vengano contestualmente inviate al Comune. L’iter di rinnovo non si è ancora concluso in quanto siamo tuttora in attesa delle controdeduzioni di Iren ma nell’attesa sarebbe stato oltremodo opportuno avvisare con una semplice telefonata il Sindaco, l’Assessore all’Ambiente o gli uffici competenti del Comune.
Assessore Folli: “Il Comune riveste competenze in materia di sanità pubblica e non è accettabile che il gestore, di cui peraltro il Comune è socio, non ci informi direttamente di ogni anomalia si dovesse presentare su un impianto così delicato come è l’inceneritore di Ugozzolo. Auspico che incidenti di questo tipo in futuro non abbiano più a ripetersi e chiedo che sia chiarito ogni aspetto di questa vicenda nel più breve tempo possibile”