Riserva Biosfera PoGrande: a Torino convegno internazionale “Le vie dell’acqua”

SMA MODENA

Le riserve della biosfera lungo i fiumi possono contribuire in modo significativo al ripristino degli ecosistemi acquatici e alla gestione integrata delle risorse idriche nei loro territori. Tuttavia, esse si trovano ad affrontare sfide condivise come l’inondazione delle aree fluviali e degli edifici civili e culturali nelle vicinanze, l’inquinamento delle acque, il deterioramento morfologico dei letti dei fiumi e la perdita di biodiversità.

In questo contesto, l’Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura in Europa dell’UNESCO, insieme alla Riserva della Biosfera di PoGrande e con la collaborazione di Fondazione Torino Musei e Città di Torino, organizza dal 10 al 12 dicembre 2024 a Torino, il workshop dal titolo “Sinergie tra le Riserve della Biosfera UNESCO lungo i fiumi dell’area SEE: un workshop di esperti regionali sulla gestione integrata dei bacini fluviali”, che vedrà esperti di acque e bacini fluviali, gestori dei siti delle riserve della biosfera e rappresentanti dei comitati nazionali MaB di tutta l’Europa sudorientale riunirsi insieme per creare sinergie e scambiare conoscenze tra la rete delle riserve della biosfera nella regione.

La tre-giorni mira ad offrire una piattaforma in grado di fornire linee-guida per una futura rete tematica MAB dedicata ai bacini idrografici. Più specificamente, il workshop regionale intende promuovere la partecipazione di esperti, idrologi, politici, rappresentanti delle Riserve della Biosfera e punti focali degli Stati membri dell’Europa sudorientale per creare le basi di una rete regionale di Riserve della Biosfera lungo i bacini fluviali; raccogliere scambi critici; condividere conoscenze, esperienze e soluzioni e strategie fluviali innovative; fungere da piattaforma dinamica per facilitare i partenariati e promuovere potenziali progetti e una rete tematica. L’evento workshop regionale che si svolgerà in un luogo chiave per il fiume Po e le sue 5 Riserve della Biosfera – Monviso, CollinaPo, Ticino Val Grande Verbano, PoGrande, Delta Po – sarà un esempio di gestione coordinata e integrata dei bacini idrografici. La mostra in corso a Palazzo Madama, dal titolo “Change! Ieri, oggi, domani. Il Po”, stimolerà discussioni e scambi durante il workshop.

La scelta di Torino come sede della tre giorni di lavoro non è casuale. Il capoluogo piemontese è stato il primo Urban MaB italiano nel 2016 ed è il comune principale della Riserva MaB Collina Po, ambiente che si sviluppa lungo l’asse fluviale del Po toccando 86 comuni e quattro diverse province (oltre a Torino: Asti, Cuneo e Vercelli), con una ricchezza ambientale e paesaggistica che pochi grandi centri urbani possono vantare, in un tessuto antropizzato dove convivono un fiume e una collina ricchi di habitat ed eccellenze storico architettoniche. Torino, inoltre, è nota per i suoi quattro fiumi: Po, Dora, Stura e Sangone. I corsi d’acqua hanno svolto un ruolo importante nel plasmare l’identità della città, strutturando la sua geografia sociale, connettendo gli ecosistemi naturali e ispirando strategie di trasformazione e sviluppo.