Venerdì 2 ottobre, CGIL-Parma sotto i Portici del Grano contro la mancata firma del Contratto Nazionale da parte di alcune associazioni dell’industria alimentare

È convocato per il prossimo venerdì 2 ottobre, sotto i Portici del Grano in Piazza Garibaldi a Parma, l’Attivo unitario dei delegati di FAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL in vista dello sciopero nazionale unitario proclamato per il prossimo 9 ottobre contro la mancata firma del CCNL (siglato lo scorso 31 luglio) da parte di alcune delle associazioni datoriali dell’industria alimentare.

Le aziende dell’industria alimentare a Parma sono circa 250, con un numero di addetti che si aggira sulle 14mila unità ed un fatturato in continua crescita negli ultimi 4 anni fino a sfiorare i 7.500 miliardi di euro ed un export che si aggira sui 1.500 miliardi di euro.

Le grandi aziende del territorio, circa una ventina, hanno aderito ed applicheranno il CCNL sottoscritto a Roma il 31 luglio, restano ancora diverse realtà dai marchi importanti quali Mutti, Levoni, Italia Alimentari, La Felinese ed altre che hanno espressamente dichiarato di non voler applicare il nuovo contratto.

L’assemblea, che si svolgerà dalle 9.30 alle 11.30, sarà aperta dalla relazione introduttiva di Laura Pagliara, di UILA UIL Parma, e coordinata da Fabrizio Affaticati della FAI CISL provinciale. Le conclusioni saranno affidate a Ivano Gualerzi, della segreteria nazionale FLAI CGIL.

Ufficio Stampa CGIL Parma

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