Giornata europea della Comunità ebraica a Soragna

Torna domenica 6 settembre 2015 la Giornata Europea della Cultura Ebraica, il tradizionale appuntamento coordinato e promosso nel nostro Paese dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, che invita a scoprire il patrimonio culturale ebraico, proponendo centinaia di eventi tra spettacoli, mostre, concerti, degustazioni kasher, incontri culturali e percorsi alla scoperta delle sinagoghe italiane, dei quartieri e dei musei ebraici.

La manifestazione, giunta alla sedicesima edizione, nasce quale proposta di condivisione e di amicizia tra culture: intenti ben espressi dal tema dell’edizione 2015, “Ponti & AttraversaMenti”, minimo comun denominatore degli appuntamenti organizzati nei trentadue Paesi europei e nelle settantadue località che aderiscono quest’anno in Italia.

La comunità Ebraica di Parma partecipa attivamente allo svolgimento dell’iniziativa, promuovendo una densa giornata di iniziative presso il Museo Ebraico Fausto Levi di Soragna. Il programma prevede visite guidate gratuite dalle ore 10.30 alle ore 15.00. Sarà possibile visitare i locali dell’Antica Casa delli Hebrei di via Cavour 43, dove oggi sorgono il Museo e la Sinagoga, alla scoperta delle tradizioni e della storia del popolo ebraico nella Bassa Parmense attraverso arredi e oggetti di culto appartenuti alle scomparse comunità di Monticelli d’Ongina, di Cortemaggiore, di Busseto, di Fiorenzuola. Al primo piano si potrà ammirare la splendida Sinagoga, affrescata in stile neoclassico dal pittore bussetano Gioacchino Levi.

La sinagoga sarà poi la sede del concerto delle 16.30. Ospiti d’onore il gruppo romano Progetto Davka, tra i più noti performer in Italia e all’estero di musiche folkloristiche ebraiche. Nati nel 2004 dalla passione di Maurizio di Veroli e Uri Baranes, il gruppo ha al suo attivo un vastissimo repertorio di composizioni che attinge dalla tradizione non solo italiana ma anche israeliana, sefardita e askenazita. L’ultimo lavoro, dal titolo La Cantica del mare, accompagnerà il pubblico in un immaginario viaggio a ritroso nel tempo sulle sponde del Mediterraneo, alla scoperta delle diverse comunità ebraiche che nei secoli hanno vissuto sulle sue rive.

Il Museo inaugura con questa iniziativa la stagione di apertura dell’autunno 2015. Il Museo riaprirà al pubblico il 1 settembre (Mar. – Ven. 10-00-12.00; 15.00- 17.00; domenica 10.30-17.30) dopo la consueta chiusura estiva, che quest’anno ha coinciso anche con lavori di restauro promossi dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza.

Tra le iniziative in programma a breve si segnala la conferenza dell’11 ottobre che concluderà la rassegna Incontri al Fausto Levi, iniziata in marzo. La ricercatrice italiana Emma Abata, dell’École Pratique des Hautes Études di Parigi parlerà di Angeli e Demoni, magia e qabbalah nella tradizione ebraica, un titolo che, dicono gli organizzatori “non mancherà di suscitare fascino e curiosità nel pubblico”.

Il Fausto Levi promuove in questi giorni anche la partecipazione delle scuole al concorso Shevilim, percorsi di approfondimento di vita e cultura ebraica. Il Museo, che ha nell’educazione dei giovani una delle sue ragioni d’essere, invita le scuole di ogni ordine e grado a produrre elaborati creativi sul tema della cultura e della religione ebraica al fine di promuovere la conoscenza della cultura ebraica nelle nuove generazioni e favorire l’incontro tra il mondo della scuola e la presenza delle Comunità Ebraiche del territorio. Il concorso giunge quest’anno alla settima edizione.

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