“Auguri di un buon lavoro a Montanari”

29/07/2009
h.11.30

Dichiarazione del vicesindaco Stefano Tanzi e dell’assessore Carduccio Parizzi in risposta alle dichiarazioni di Enrico Montanari: “A Enrico Montanari, che si è assunto il difficile compito di rilanciare il Pd a Fidenza, facciamo i nostri più sinceri auguri di un buon lavoro, perché ne avrà tanto.
Un partito che non riesce a distinguere il vero dal falso, incapace di dare risposte politiche a istanze politiche, rintanato dietro quelle vecchie interpretazioni che vedono l’altro sempre sotto tutela o servo di qualcuno, è infatti un partito debole, confuso, spaventato da fantasmi che paradossalmente si inventa da solo e che muove a tutte le impressioni fuorché a quelle della serietà.
Ne è un esempio l’atteggiamento assunto da Montanari in merito alla questione della centrale nucleare: gridare al mostro per comparire sulla stampa, strumentalizzare il nulla per attaccare gli altri e infine ergersi a paladino della patria, dimenticando (banale distrazione) di avere come leader di riferimento quel Pier Luigi Bersani, che al nucleare ha sempre dichiarato di essere favorevole. Forse questo moderno Don Chisciotte ha solo bisogno di sconfiggere qualche mulino a vento.
Altrettanto maldestro è il tentativo di sminuire costantemente l’operato della giunta, anche sul caso Bormioli. Il vicesindaco Tanzi e l’assessore Merli hanno richiesto e ottenuto, il 21 luglio, un incontro privato nella sede di Fidenza con l’amministratore delegato del Gruppo Bormioli, dott. Brachetti, e il 23 luglio, insieme al sindaco Cantini, si sono recati al tavolo di crisi convocato dal presidente della Provincia Bernazzoli (nonostante la cosa sia passata quasi sotto silenzio nel comunicato stampa ufficiale della Provincia).
In quella sede, inoltre, è stato proprio il sindaco Cantini a richiedere pubblicamente che a settembre sia convocata allo stesso tavolo la proprietà, fino ad oggi latitante. L’ultimo appunto alle surreali dichiarazioni di Montanari riguarda la situazione della Bormioli: il totale dei cassaintegrati equivale per ore a 17 addetti a rotazione, su un totale di 300 unità operative a fronte di 640 addetti e per un periodo compreso fra i 2 e i 4 giorni al mese.
Ciò nonostante, l’Amministrazione si impegna a mantenere alta l’attenzione
“.

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