Alfieri: “Andiamo a firmare contro le corsie preferenziali”

Dalla sua pagina facebook Luigi Alfieri, cofondatore di Parma non ha Paura lancia un appello per “aiutare Marco Melli nella raccolta di firme contro le corsie preferenziali”. Scrive Alfieri: “Mentre l’attenzione dei parmigiani è calamitata dalle grandi emergenze cittadine – la legionella, la sicurezza e il degrado – passano inosservati altri problemi e il bisogno di risolverli. Marco Melli, l’edicolante di Viale Toschi, da qualche settimana, ha iniziato una raccolta di firme, contro l’istituzione delle corsie preferenziali lungo i viali Mariotti e Toscanini. Come sempre adottate senza ascoltare il parere dei cittadini (clamorosi i precedenti di via Zarotto e via Abbeveratoia). Questo provvedimento, oltre a ingolfare il traffico in via Mazzini e via D’Azeglio, è di danno ha chi svolge attività commerciali nella zona. Scrive Marco nella sua petizione:

Sono operative da fine settembre le corsie preferenziali per i bus lungo i viali Mariotti e Toscanini.

A differenza di quanto avviene nelle altre corsie riservate ai bus, in questo caso, la limitazione al transito resterà in vigore soltanto per le 12 ore giornaliere nella fascia oraria fra le 7,30 e le 19,30, in analogia con gli orari dei varchi elettronici che regolano l’accesso nei due viali in questione.

Per cui, chi proviene da ponte Caprazucca non potrà più proseguire dritto all’incrocio con via Mazzini – ponte di Mezzo, verso la stazione ferroviaria, ma dovrà svoltare in via D’Azeglio o in via Mazzini.

Stesso discorso per chi proviene dalla stazione e quindi dal ponte Verdi in direzione ponte di Mezzo: non potrà più proseguire dritto fino al ponte Caprazucca ma dovrà svoltare a sinistra lungo via Mazzini o a destra lungo via D’Azeglio.

Alla luce di quanto sopra descritto, questa decisione mette in ulteriore difficoltà le attività collocate lungo viale Toschi e zone limitrofe del Lungoparma, già fortemente penalizzate dai cambiamenti apportati negli ultimi anni nella zona di Parma Centro, quali le limitazioni delle ZTL, la chiusura delle numerose attività commerciali aventi collocazione fissa in Piazza Ghiaia che hanno automaticamente causato un grave danno economico alle rimanenti attività commerciali circostanti, che ancora devono combattere la concorrenza dei vari centri commerciali della città che portano alla perdita di gran parte della clientela, avendo introdotto nei loro esercizi la vendita di eguali prodotti.

Tale provvedimento, entrato in vigore dal 26,09,2016, mette ulteriormente in ginocchio le piccole realtà commerciali delle zone sopracitate, in particolare le vie che sorgono sul Lungoparma e soprattutto nelle principali fasce orarie di vendita.

Per firmare basta recarsi all’edicola da Marco Melli davanti al liceo artistico Toschi.”

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