Lago Santo, scout si infortuna a gamba. Interviene l’elisoccorso

E’ stato il ghiaccio a tradire una scout ventenne di Bologna, nel pomeriggio di Mercoledì 28 Dicembre nei pressi del Lago Santo Parmense nel comune di Corniglio, nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, che è caduta infortunandosi ad una gamba.

Con una dinamica simile all’intervento dello scorso 26 dicembre, sempre in Valparma, (quella volta vedendo coinvolta una giovane donna originaria di Reggio Emilia) la ragazza, che si trovava con il proprio gruppo nei paraggi del Lago a 1500 circa metri di quota, è scivolata con ogni probabilità su un sasso ricoperto da una patina di ghiaccio.

La giovane ha da subito accusato un forte dolore all’arto inferiore ma, aiutata dai compagni di escursione è riuscita a raggiungere il Rifugio Giovanni Mariotti, dal quale è partito l’allarme alla Centrale Operativa del 118.

La richiesta di aiuto è stata girata al Soccorso Alpino – Stazione Monte Orsaro di Parma – che si è rapidamente avvicinato in fuoristrada con una sqaudra alla località di Lagdei, da dove partono sentieri e seggiovia per il Rifugio Mariotti.

Considerata però la chiusura della seggiovia e la tempistica che l’avvicinamento a piedi e soprattutto il trasporto a valle dell’infortunata tramite barella avrebbe richiesto, è stato inviato sul posto l’elisoccorso di Pavullo del Frignano (Mo), con a bordo personale sanitario e tecnico del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico.

Vista l’entità – fortunatamente non grave – dell’infortunio, l’elicottero ha sbarcato sulla riva del Lago Santo il Tecnico di Elisoccorso, che ha immobilizzato l’arto della giovane ed ha organizzato il recupero tramite verricello. L’elicottero, una volta imbarcata la scout, l’ha trasportata nella vicina piana di Lagdei, dove ad attenderla vi erano le squadre di terra del SAER ed un’ambulanza dell’Assistenza Pubblica di Langhirano, che ha successivamente provveduto al trasporto all’Ospedale Maggiore di Parma, con una sospetta frattura all’arto.

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