Lega Nord: “L’Ufficio brevetti boccia la Parma di Pizzarotti”

Le iniziative fallimentari della Giunta Pizzarotti, sempre più goffa ed impacciata, hanno ridotto Parma ad un’anatra zoppa.
I settori strategici della nostra economia, cultura ed enogastronomia, non sono adeguatamente sostenuti.

A conferma di questa considerazione arriva la bocciatura, da parte dell’Ufficio Brevetti giapponese, della registrazione di un “marchio Parma” che tuteli i nostri prodotti in quanto giudicato “VAGO E NON CREDIBILE”.

Questo rifiuto, evidentemente frutto della superficialità con la quale è stata portata avanti l’iniziativa (comprensiva di costi per i contribuenti parmigiani), va ad aggravare la flessione delle nostre esportazioni con la perdita tra il 2015 e il 2016 del 15% nel mercato giapponese.

Tutto ciò è grave, ma con Pizzarotti ci siamo dovuti abituare.

Ormai è evidente che questa Amministrazione non ha saputo gestire la città: il degrado, lo scarso appeal delle iniziative per i turisti, la poca sicurezza, l’incompetenza nell’organizzare manifestazioni, l’incapacità di promuovere la nostra economia sono state il marchio di fabbrica che ci ha accompagnato negli ultimi 5 anni.

Come Lega Nord riteniamo che il prossimo Sindaco dovrà mettere al centro della propria azione la valorizzazione dell’identità economica cittadina, perseguendo un piano di rilancio della “cultura Parma” e realizzando un più efficace coordinamento tra gli attori in campo: camera di commercio, imprenditori e associazioni di categoria, etc.

Questa volta toccherà a noi e con noi Parma avrà un attenzione che supererà la “vetrina politica”.

Con noi #parmaritornaprotagonista.

Giovanni Di Maggio, Dip. Economia Lega Nord Parma

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