Tep, Lega: “Scelte sbagliate”. Pellacini: “Sindaco assente”

“Così si pagano le scelte strategiche sbagliate da parte di Tep. Così i suoi due soci, Comune e Provincia di Parma che quelle scelte hanno sempre avvallato, hanno fatto perdere a questo territorio la possibilità di gestirsi il proprio servizio di trasporto locale dopo 70 anni”. Questo il commento che ha rilasciato il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, riguardo gli esiti della gara di assegnazione del trasporto pubblico locale per l’ambito Taro che ha visto vincitrice l’Ati Busitalia/Audioguidovie e perdente Tep (clicca qui).
“In diverse interrogazioni in Regione – ha quindi proseguito il consigliere regionale leghista – ho fatto presente cosa a mio parere non andava nelle gestione del servizio di trasporto pubblico su Parma: la distribuzione ai due soci di 3 milioni di utili invece di effettuare investimenti, il drastico taglio delle corse giornaliere verso alcune frazioni del capoluogo, il mancato aumento dei servizi di trasporto verso alcuni comuni poco serviti come da richieste delle varie amministrazioni comunali, il potenziamento dei servizi per i fedeli mussulmani durante il Ramadan, la gratuità o quasi delle corse per gli immigrati richiedenti asilo ospiti nel territorio ed, infine, l’aggiudicazione ad una società esterna dell’attività di verifica dei titoli di viaggio. La Giunta regionale a guida PD ha però sempre sostenuto come valide le scelte del Cda di Tep voluto da Pizzarotti e Fritelli. Il problema vero ora è quello di vedere se gli standard occupazionali, di sicurezza e di manutenzione sui mezzi saranno mantenuti. Per questo ho presentato una nuova interrogazione che pone due quesiti alla Giunta regionale: se ritiene che l’aggiudicazione della gara d’appalto all’Ati Busitalia/Autoguidovie possa migliorare o perlomeno mantenere i livelli occupazionali attuali di Tep nella gestione del servizio pubblico locale sulla provincia di Parma, oltre che gli standard attuali di manutenzione e sicurezza dei mezzi di trasporto; se ritiene ancora di sostenere le scelte strategiche fatte da Tep e dai suoi soci oppure reputa che la perdita della gara di appalto da parte di detta società dopo 70 anni di gestione sia la conseguenza degli errori strategici commessi soprattutto per quanto riguarda l’impiego dei fondi anche regionali a disposizione”.


Dopo circa quattro mesi di verifiche relative all’ammissibilità delle offerte, Smtp (di proprietà al 50% del Comune di Parma e 50% della Provincia) ha aggiudicato la gara del trasporto pubblico locale a Busitala.
Come più volte da noi denunciato, la dirigenza e gli amministratori di Tep, scelti direttamente e in comune accordo dal Sindaco di Parma e dal Presidente della Provincia, non sono stati in grado di vincere una gara “giocata in casa”.
Specifichiamo che “giocata in casa” va riferito a Parma, luogo oggetto della gara d’appalto, che da 70 anni vedeva Tep come unica Azienda responsabile del trasporto pubblico. Nessun riferimento vuol essere fatto verso la medesima proprietà di Smtp (che ha preparato la gara) e Tep (che ha perso la gara), entrambe partecipate al 50% di Comune e Provincia di Parma.
Quanto accaduto sarebbe ridicolo, se non fosse tragico per Parma e per il livello degli attori.
Da mesi denunciamo come la gestione di Tep sia ai nostri occhi insensata, a partire dai dividendi ripartiti tra Comune e Provincia fino ad arrivare alle scelte tecniche dispendiose e praticamente inutili se non per farsi pubblicità sui giornali (per esempio i tornelli) o strategiche senza un minimo di logica (come la chiusura del punto Tep in stazione o l’assunzione dei controllori esterni).
Oltre il danno, la beffa.
Tra dicembre e Gennaio il Presidente di Tep si pavoneggiava sui social media pubblicizzando investimenti strategici per i prossimi 9 anni, recitando insomma la parte dell’orchestrina sul ponte del Titanic…
A questo punto, ci aspettiamo che gli stessi Enti Locali a guida Pizzarotti e PD, che hanno nominato l’attuale management, ne chiedano le dimissioni. D’altra parte il Presidente di Tep poche settimane fa scriveva: “le vittorie non vengono per caso, succedono perché qualcuno ha il coraggio di agire e le fa accadere”: sig. Presidente, siamo d’accordo con Lei, ma vale anche per le sconfitte!
Non è con proclami sui social che si amministrano un’azienda o una città!

Luca Ciobani, Responsabile Dip. Trasporti Lega Nord Parma
Maurizio Campari, Segretario Lega Nord Parma


 

Di fronte a un momento così importante come l’assegnazione del trasporto pubblico il grande assente è il Sindaco Pizzarotti che in quattro mesi è riuscito a non dire nulla. I dilemmi sono su occupazione, manutenzione e sicurezza, come fanno notare anche i sindacati che lamentano di non avere più relazioni con la proprietà.

Finora Effetto Parma, il movimento politico di Pizzarotti, è riuscito a dire che la colpa è del presidente Tep. Nello stesso momento Effetto Parma mette a nudo il vero problema, Pizzarotti non è stato in grado di far sentire il peso di quel 50% di proprietà del Comune.

Tep, un pezzo di storia di Parma, viene distrutto e il Sindaco non ha nulla da dire, come per la legionella, l’esondazione del Baganza, l’insicurezza dei cittadini e tutti gli altri momenti importanti di questa città.

Giuseppe Pellacini
Capogruppo Consiglio Comunale
Centristi per Parma

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