Fidenza, 2016 anno molto positivo per il commercio

Il 2016 è stato un anno molto positivo per il commercio di Fidenza con 41 nuove aperture, di cui 15 all’interno del CCN nel centro storico, area sulla quale il Comune ha investito oltre 600.000 euro e che in due anni ha visto crescere del 32,5% i negozi aderenti al Centro Commerciale Naturale.

Dai dati del servizio statistico del Comune emerge che nei 12 mesi trascorsi si è “registrato un impulso notevole nel commercio con un saldo netto, reale, nel rapporto ex novo/cessazioni definitive di +32 esercizi sul territorio”. Vale a dire che abbiamo avuto 48 nuove aperture contro 16 cessazioni per il commercio al dettaglio in sede fissa. Un dato su cui spiccano 10 aperture nette in più nel solo centro storico rispetto al 2015.

Le misure a favore del centro

“Sono dati che guardiamo con interesse e soddisfazione, – ha spiegato il sindaco Andrea Massari- perché non sono opera del caso ma dimostrano almeno un paio di fattori. Il primo è che il Comune di Fidenza sta sostenendo il suo Centro Storico con misure che non hanno eguali nelle altre città. Lo facciamo con la leva fiscale, perché la tariffa rifiuti che pagano gli esercenti di Fidenza è la più bassa della provincia, perché sosteniamo con più di 100.000 euro all’anno la sosta gratuita per 30 minuti sulle righe blu, perché mettiamo soldi veri nelle cooperative di garanzia (71 attività sostenute), perché per tre mesi non paga l’occupazione del suolo chi vuole esporre il suo dehor (19 attività sostenute) e perché chi vuole riqualificare un immobile gode di sconti per l’occupazione del suolo (40 imprese agevolate) da parte dei cantieri”.

A queste azioni si aggiungono 744.000 euro investiti nel 2016 nella riqualificazione del centro storico.

Il Centro Commerciale Naturale

Nelle politiche di sostegno al centro storico rientra anche la positiva esperienza del Centro Commerciale Naturale, che in questi ultimi due anni ha registrato una forte crescita (120 aderenti nel 2014 e 159 aderenti nel 2016) e un impulso positivo nella sua organizzazione.

Come ha spiegato l’assessore al Commercio e Attività produttive, Fabio Bonatti, “sosteniamo al 100% un Centro Commerciale Naturale, la cui adesione è completamente gratuita per gli esercenti, che è in crescita e a cui paghiamo eventi, comunicazione, tecnici. Solo nel 2016 sono stati organizzati oltre 180 eventi che hanno visto il coinvolgimento del Comune di Fidenza, la partnership con le associazioni di categoria, per un totale di 414.361 euro investiti sugli eventi. Risorse a cui si sommano i contributi regionali che questo Comune ha intercettato:142.800 euro dall’inizio del mandato”.

“Il secondo fattore ci restituisce l’immagine di un centro storico che ha una sua vitalità, ha una sua attrattività, a dispetto della narrazione che vorrebbe un centro debilitato per effetto delle strutture commerciali nella zona autostradale. Il rapporto con il Fidenza Village è radicalmente cambiato dal 2014 ad oggi e quella realtà ha iniziato una partnership commerciale che sostiene il centro storico: oltre ai 249.000 euro all’anno che il Village ci destina per il supporto al turismo e al comparto del centro, pesa la collaborazione sul progetto Borgofood e sui nuovi e importanti eventi che vedremo in corso d’anno”, ha sottolineato Massari.

L’Amministrazione comunale promossa dalle Associazioni di categoria

L’impegno del Comune nel sostenere il commercio del centro storico è stato riconosciuto anche dalle Associazioni di categoria, che pur non nascondendo le difficoltà del momento, hanno valutato positivamente tutte le azioni messe in campo e le risorse investite dall’Amministrazione comunale.

“Abbiamo instaurato un dialogo costruttivo e collaborativo con l’Amministrazione comunale. E’ un confronto che ci stimola a crescere. Quello che è stato fatto è positivo. Le difficoltà del commercio non possono avere come unico imputato l’Outlet. Crediamo che a tutela del commercio esistente, i nuovi strumenti urbanistici debbano essere leve di contenimento di una possibile eccessiva espansione di nuove superifici”, ha detto il Presidente di Ascom Fidenza, Stefano Calza.

Ernesto Monteverdi, neo segretario zonale Confesercenti Fidenza ha commentato che “i dati sul commercio sono positivi. Fidenza è uno dei comuni dove si lavora meglio perché l’amministrazione comunale è attenta alle politiche commerciali. Fidenza è uno dei pochi comuni che ha la diffida amministrativa. Riteniamo importante migliorare il Natale in centro e portare avanti i progetti della Via Francigena”.

“Siamo contenti: i dati sono positivi e mostrano un incremento di attività anche nel centro storico. Apprezziamo tutti gli sforzi del Comune per la valorizzazione del centro e del suo commercio. Certamente è molto positivo il sostegno ai confidi”, ha detto Rossano Negri, neo Presidente Apla Confartigianato Fidenza.

“Apprezziamo lo spirito di collaborazione e di confronto che si è instaurato e anche gli sforzi dell’Amministrazione comunale, con la quale vorremmo confrontarci anche su uno dei temi più sentiti dai nostri associati: l’informatizzazione e la fibra”, ha detto Roberto Bianchi, neo Presidente Cna Fidenza.

Gli altri dati

Cooperative di garanzia: liquidati 42.122,84 euro a favore di 71 imprese.

Nel 2016 sul territorio comunale si sono registrate 48 nuove aperture di attività di commercio al dettaglio, mentre le cessazioni di attività sono state 16. Nel capoluogo le aperture sono state 31 contro 12 chiusure, con un saldo positivo di 19. Nelle frazioni le aperture sono state 17 mentre le chiusure sono state 4, registrando così un saldo positivo di 13 nuove attività. Nel centro storico ci sono state 20 nuove aperture e 10 chiusure, con un risultato di +10 attività nel centro, di cui 8 appartenenti al CCN.

I settori delle 20 nuove aperture nel centro storico sono: 4 alimentari, 1 carne, 1 ortofrutta, 4 abbigliamento/calzature/accessori, 5 altri beni, 2 beni casa, 3 beni persona.

Anche i bar e i ristoranti, dopo anni sostanzialmente stabili, hanno registrato nel 2016 una crescita del 7,6%. Sono state avviate 9 attività in più rispetto al 2015, arrivando così a 128 unità (contro le 119 del 2015). Delle nuove attività, 6 si trovano a Fidenza e 5 sono nel Centro Commerciale Naturale.

“Il quadro che emerge è quello di una città attiva, che in un momento dove tante altre realtà ristagnano, cresce e lo fa anche nel suo centro storico. Siamo orgogliosi di aver contribuito per quanto possibile a questi risultati. Un sentito ringraziamento va in primis al settore Attività Produttive e a tutto il personale degli uffici comunali che con professionalità, passione e generosità ci hanno permesso di realizzare tutte le azioni a favore del commercio e che quotidianamente si rapportano con commercianti e imprese nell’ottica di una proficua collaborazione per il bene della città”, ha concluso l’assessore Fabio Bonatti.

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