Primo incontro del ciclo “L’integrazione vincente” dal titolo “L’Università delle differenze”

Si è svolto a Palazzo del Governatore, il seminario “L’Università delle differenze”, organizzato dal Comune di Parma – Assessorato al Welfare e dall’Università di Parma.

Si è trattato del primo appuntamento del ciclo di tre incontri “L’integrazione vincente” che vede, oltre alla collaborazione di Comune e Università, anche quella di Svoltare Onlus.

Il seminario si propone come un’occasione per discutere assieme tra docenti, studenti e cittadini su come i diversi tipi di immigrazione richiedano oggi un ripensamento delle idee di inclusione ed integrazione nella città e nella stessa università.

Al centro del dibattito l’interrogativo su come possa rispondere l’università alle nuove condizioni, necessità, bisogni, aspirazioni emergenti non solo dalle seconde generazioni ma anche dai nuovi immigrati e dai rifugiati che abitano nel nostro territorio.

Non si tratta solamente di individuare nuovi servizi ma soprattutto di far emergere una ricerca e una didattica aperte e innovative che possano rendere il nostro Ateneo più capace di confrontarsi con le sfide della globalizzazione e dell’internazionalizzazione. Un modo nuovo di pensare la formazione, lo studio e la ricerca può d’altro canto portare un contributo importante a ripensare la stessa città e la comunità di cittadini.

Il seminario è stato aperto da Laura Rossi, Assessora al Welfare del Comune di Parma, da Simonetta Valenti, Pro Rettrice con delega per l’Internazionalizzazione, e da Maria Cristina Ossiprandi, Coordinatrice del Gruppo di lavoro per l’integrazione dei rifugiati dell’Ateneo di Parma.

Nel confronto sono intervenuti docenti, studenti e personale amministrativo dell’Ateneo, in particolare Giancarlo Anello, Dimitris Argiropoulos, Marco Deriu, Marianna Guareschi, Gianna Maria Maggiali, Tiziana Mancini, Marco Mezzadri, Francesca Nori, Vincenza Pellegrino, nonché alcuni rifugiati: Hisam Allawi e Apollos Pedro.

Prossimo appuntamento del ciclo, col titolo “Svoltare – le buone prassi dell’integrazione” si terrà il 20 dicembre, mentre l’ultimo (ancora in attesa di calendarizzazione) vedrà la presentazione del libro “Non sono razzista, ma” con gli autori Luigi Manconi e Federica Resta.

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