Taxi sociale: a Traversetolo c’è un pulmino in più

Si potrebbe dire che ogni inaugurazione abbia sempre lo stesso copione: taglio del nastro, discorsi di rito e benedizione. Ma quella del nuovo Fiat Ducato destinato al Taxi sociale di Traversetolo che si è svolta nella mattinata di venerdì 9 marzo, davanti al Centro diurno al civico 16 di via Don Minzoni, non è stata un’inaugurazione come tutte le altre. Perché si respirava il clima di un momento veramente importante, che assicura la continuità di un servizio fondamentale per gli anziani e le persone con disabilità.

E quanto sia fondamentale lo dicono i numeri: nel 2017 i viaggi effettuati nel territorio traversetolese sono stati 6.578, il numero più alto registrato in tutti i cinque comuni dell’Unione.

Il mezzo, attrezzato con un elevatore per caricare le carrozzine, è stato acquistato da Pedemontana Sociale, l’azienda che si occupa dei servizi alla Persona per i comuni dell’Unione, grazie ai trasferimenti del Comune di Traversetolo. «È un passo importante per la nostra comunità – ha sottolineato il sindaco e vicepresidente dell’Unione Pedemontana Parmense Simone Dall’Orto dopo il taglio del nastro –. Ringrazio tutti i volontari (Auser e Circolo Verdi, ndr), che rendono possibile questo servizio, e le assistenti sociali che si occupano dei più deboli. Il nuovo mezzo servirà a sostituire quello prossimo al pensionamento, che ha superato i 360mila chilometri».
Per l’assessore al Sociale, Miriam Amatore, il pulmino rappresenta un primo tassello, in un anno che si annuncia particolarmente ricco di novità per gli anziani di Traversetolo. «A breve dovrebbero partire i lavori per il nuovo Centro diurno – ha sottolineato la delegata al Sociale – e speriamo di ritrovarci entro dicembre per inaugurarlo». Il primo cittadino si è detto fiducioso di poter tagliare il nastro «in occasione della fiera di novembre».

La struttura, che verrà realizzata al piano terra del Palazzetto del Lido Valtermina, «sarà collocata in un’area centrale del paese – ha osservato Dall’Orto –in una zona pedonale dove c’è uno spazio per le feste e un parco giochi frequentato dai bimbi, con i quali gli anziani potranno interagire, sentendosi parte della comunità. Un connubio perfetto, in una posizione particolarmente fresca durante i mesi estivi, dove sarà possibile organizzare eventi di socializzazione. I nostri anziani meritano il massimo rispetto e un luogo dignitoso – ha concluso Dall’Orto – perché è grazie a loro se oggi siamo qui. Dobbiamo prenderci cura dei nostri anziani, sperando che un domani qualcuno si prenderà cura di noi».

Il responsabile dell’Area funzionale amministrativa di Pedemontana Sociale, Fabio Garagnani, ha voluto prima di tutto ringraziare i volontari: «Un “grazie” non è mai abbastanza per tutto quello che fate. Con questo pulmino si potrà dare una maggiore risposta all’aumento del numero di trasporti che ci vengono richiesti – ha aggiunto –. Richieste alle quali riusciamo a sopperire grazie alla gestione associata del servizio a livello di Unione».

Al taglio del nastro ha fatto seguito la benedizione del parroco di Traversetolo, don Giancarlo Reverberi, e un piccolo rinfresco insieme ai volontari e agli ospiti del Centro diurno.

 

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