Lega: “Pizzarotti vuole più immigrati e l’esercito per tenerli a bada”

“Provate a sfogliare un quotidiano, guardare un Tg, consultare una testata online: “straniero” e “richiedente asilo” sono da diverso tempo le parole più ricorrenti sulla stampa locale in relazione a spaccio e altri episodi di microcriminalità. Questo perché il business dell’immigrazione su cui da noi c’è che chi fa grandi affari, produce disperazione e delinquenza”, così Emiliano Occhi, segretario provinciale della Lega, richiama l’attenzione sui recenti episodi di criminalità che occupano gran parte della cronaca giornalistica di Parma anche negli ultimi giorni.

“Il problema dei falsi profughi – prosegue Occhi – che finiscono a riciclarsi nella criminalità di strada e organizzata è sotto gli occhi di tutti: Stazione, San Leonardo, Pilotta, Oltretorrente, Pablo: interi quartieri sono insicuri per i parmigiani. Un problema sempre negato da Centrosinistra e dal sindaco Pizzarotti che hanno sempre bollato come “razziste” e “populiste” le richieste di sicurezza dei cittadini e della Lega”.

“Una grancassa – aggiunge Occhi – che abbiamo visto anche sul caso della nave Aquarius cui il Ministro Salvini ha vietato l’approdo in Italia: Pizzarotti e il PD si sono subito schierati contro la decisione di chiudere i porti. Sono queste prese di posizione e una politica scellerata ad aver riempito il Paese di clandestini senza prospettive di integrazione e condannati alla delinquenza”.

“Che dire di Pizzarotti che da una parte vuole più clandestini e dall’altra, annuncia di voler scrivere a Salvini per ottenere l’esercito a Presidio della Stazione? Davvero il sindaco pensa di essere credibile inseguendo i temi della Lega per ottenere un po’ di visibilità sui giornali? Davvero crede che i parmigiani abbiano la memoria così corta?”, conclude il segretario leghista.

 

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