Quattro giorni a Cracovia passando da Auschwitz

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
03/01/2011
h.14.00

La nota compagnia di bandiera irlandese Ryanair mette a disposizione numerosi voli settimanali per una città di assoluto valore artistico e culturale come Cracovia nel sud della Polonia a prezzi davvero abbordabili partendo dagli aeroporti di Bologna e Milano (Orio al Serio).
Se Varsavia è il cervello della Polonia, Cracovia ne è il cuore.
In realtà non ha mai accettato di aver perso il suo ruolo di capitale. Romantica fino all’ultima pietra, Cracovia è una città fiera, nostalgica, generosa. Nonostante gli anni di regime “egualitario” e la costruzione dell’immensa città operaia Nowa Huta (da visitare si trova a 10 km dalla città), Cracovia conserva sempre la sua elité intellettuale, i suoi nobili, la sua elegante borghesia. La sua università, la più antica della Polonia e dopo quella di Praga la più vecchia dell’Europa Centro Orientale, gode di fama internazionale, i suoi teatri sono brillanti, le sue cantine dove si ritrovano gli artisti le più folli.
Quattro giorni sono davvero pochi per gustare le bellezze che vi indicherò ma vi permetteranno di potere dire di aver in parte compreso la fierezza e generosità di un popolo in parte cattolico (Papa Giovanni Paolo II è stato uno degli illustri Krakauer – nativi di Cracovia) ed in parte ebreo (basta visitare le Sinagoghe, Tempio ebraico e il Cimitero ebraico del quartiere Kazimierz, a sud della città, la cui popolazione è per l’appunto principalmente di origine ebraica).
Dopo un volo di circa due ore, atterrati all’Aeroporto Internazionale Giovanni Paolo II di Balice (circa 18 km da Cracovia) un trenino vi accompagnerà alla Stazione Ferroviaria Centrale (Krakow Glwny) che è punto di partenza di treni e corriere con destinazioni nazionali e internazionali.
Lasciandovi alle spalle l’imponente edificio della Stazione, che è anche Centro Commerciale, dopo una camminata di cinque minuti giungerete alla prima attrazione il Parco Planty e all’adiacente Barbacane; successivamente entrerete nella città vecchia (Stare Mesto). Proseguendo nelle vie del centro, non potrete fare a meno di ammirare la sfavillante via Florinaska, ricca di negozi non proprio a buon mercato, che vi condurrà alla magnifica piazza Rynek Glowny. Essa è la più grande piazza che il medioevo ha lasciato all’Europa. Al centro troneggia il Mercato dei Tessuti che risale al 1400. La Piazza Rynek è circondata da un numero incredibile di locali notturni che ogni sera vengono invasi da persone di tute le età: gelaterie, pasticcerie, bar, caffè la fanno da padrone. La passeggiata da un caffè ad un altro è una tradizione di Cracovia. Ce ne sono per tutti i gusti, e come i gusti si evolvono, i caffè si moltiplicano, cambiano stile e carattere.
Consigliati: lo Zakatek Cafè: bevande, colazioni e panini imbottiti sono davvero ottimi. Tra i bar si segnala, l’Harris Piano Jazz Bar, in Rynek Glowny, 28, aperto tutti giorni; il weekend offre concerti live ai propri clienti e la birra scorre a fiumi, carina la decorazione interna.
Cracovia conta tuttavia pochissime sale stile discoteca secondo gli standard occidentali. Per contro la maggior parte dei club e sale citati più sopra chiudono molto tardi la notte e quelli citati di seguito hanno piste da ballo sempre affollate nel weekend, soprattutto dai giovani universitari polacchi. Tra le Disco, degne di nota vi sono:Prozac, in pl. Dominikanski e Frantic in Ulica Szewska, 21.

I tour che Cracovia offre:
· visita la Castello Wawel e al quartiere Kazimierz;
· visita della cattedrale di piazza Rynek;
· Stare Mesto;
· Nowa Huta;
· visita dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau (1 ora e trenta minuti il tempo impiegato in bus a tratta) e gita alle Miniere del sale di Wieliczka (patrimonio dell’Unesco dal 1978 dista 20 km da Cracovia);
· relax all’Aqua Park più grande di Polonia (centro benessere e piscine al coperto aperto dalle 9,00 alle 22,00);
· centro commerciale Krakow Glowny.

Numerosi sono gli ostelli che si snodano nelle vie del Ul. Szewska, Rynek Glowny, Ul. Braka: consigliati i seguenti ostelli: Hostel 7, e Mama’s Hostel, Good Bye Lenin: tutti puliti, in posizioni centrali, i gestori sono davvero gentili e le camerate dipongono di letti davvero comodi. (spesa media in camerata 12 euro a notte in genere con la prima colazione inclusa nel prezzo) 

                                                                                Tommaso Villani

Clicca qui per guardare le foto del viaggio!

lombatti_mar24