La miglior Malvasia dell’anno è quella di Lamoretti

25/05/2009
h.12.20

E’ stata l’ Azienda Agricola Lamoretti Isidoro di Langhirano a conquistare ieri la XIVma edizione della Cosèta d’Or, il premio alla miglior Malvasia dell’anno.
L’iniziativa di promozione della cultura vitivinicola locale (la cosèta era una ciotola di legno per bere il vino), organizzata dal Comune di Sala Baganza insieme alla Pro Loco in collaborazione con il Consorzio per la tutela dei Vini dei Colli di Parma, ha visto partecipi i più importanti produttori locali.
L’edizione 2009 ha previsto una grande novità: la Cosèta di Legno. Una giuria rigorosamente popolare, formata da tutti coloro che hanno voluto farsi degustatori e dare il loro personale giudizio, ha potuto eleggere non la malvasia “migliore” ma quella che “piace di più”. A ricevere più voti dalla gente è stata l’Azienda Agricola Salati di Sala Baganza.
La giornata è proseguita con altri momenti importanti: il pranzo con il cuoco stellato Michelin Alberto Rossetti, nelle suggestive cantine della Rocca Sanvitale; il premio al vincitore del concorso fotografico “A caccia di immagini di Sala e dintorni” assegnato a Marco Coruzzi; la presentazione del progetto della “Cantina dei Musei del Cibo”, con la visita nell’antica ghiacciaia della Rocca Sanvitale dove avrà sede, in collaborazione con l’Associazione Musei del Cibo e C.C.I.A.A. di Parma; la consegna del Premio Giornalistico “Cosèta d’Or” a Edoardo Raspelli critico gastronomico, giornalista e conduttore Tv
A chiudere la giornata il concerto del Duo Gardel, con Gianluca Campi alla fisarmonica e Claudio Cozzani al pianoforte.

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