Francesco Barbieri (ex Gcr): “L’inceneritore si può ancora fermare. Chiedo scusa alla città per aver eletto Pizzarotti”

“Ho convocato questa conferenza stampa per chiedere scusa alla città: ho sbagliato tutto. Con un lavoro enorme e spendendo un patrimonio, noi che eravamo contro l’inceneritore di Parma abbiamo fatto eleggere un sindaco inadeguato come Federico Pizzarotti”.

E’ durissimo Francesco Barbieri, fondatore insieme ad Aldo Caffagnini del disciolto GCR (Comitato Gestione Corretta dei Rifiuti), che interviene nella polemica sulla possibilità di ampliare l’impianto di Ugozzolo da 130.000 a 190.000 tonnellate/anno. “No, non sono assolutamente contento del sindaco, dell’amministrazione comunale, dell’attuale assessore all’ambiente. Il loro non è l’approccio di chi vuole fermare l’inceneritore, un impianto che mai avrebbe dovuto essere realizzato, considerato che la legge vieta la sua costruzione in zone agricole caratterizzate dalla tipicità dei prodotti.”

“Il giorno della vittoria di Pizzarotti nel 2012 i poteri forti se la facevano addosso. Poi, appena hanno visto l’inconsistenza di questi ragazzi, sono scoppiati in una risata” prosegue Barnieri, che prende in mano la recente intervista di Pizzarotti rilasciata alla Gazzetta di Parma: “Il suo approccio è inaudito. Dichiara che l’impianto è a norma, sicuro, uno dei migliori d’Italia! Una comunicazione degna del migliore Bernazzoli e di Vignali. Disgraziato!”

“Tutti i temi contro gli inceneritori sono andati nel dimenticatoio: le diossine nel latte materno, i metalli nelle unghie dei bambini, i parti pretermine, la moratoria chiesta dalla Federazione dell’Ordine dei Medici” continua. “Ringrazio il direttore Andrea Marsiletti che ci ha sempre sostenuto nella battaglia contro l’inceneritore, fin dall’inizio. Adesso tutte le belle addormentate della città si sono svegliate. Forse prima non avevano tutte le informazioni che avevamo noi. Nei prossimi giorni forniremo a Barilla, Chiesi, Bollati, al Vescovo la documentazione scientifica. Se questi miti viventi decidono di fare tre telefonate entro il 2020 l’inceneritore verrà chiuso. Io non mi fermo davanti a nessuno perchè ho dentro un fuoco che per spegnerlo mi devono ammazzare! Provino a fermare Barbieri, portatemi in tribunale! Di sicuro la prossima volta non spendo un patrimonio per sostenere le persone sbagliate”.

“Noi dobbiamo tendere al mare, blu profondo, sempre in movimento” conclude Barbieri. “L’innovazione è inesorabile. Chi continua a investire nell’obsoleto è condannato a fallire e a fare la fine di Blockbuster. Se riusciamo a compiere questo miracolo a Parma, lo facciamo in tutta Italia. Se lo fa Italia, lo fa poi tutto il mondo.”

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