“La Festa d’la Tomàca” alle stelle

22/08/2014

La quarta edizione de “La Festa d’la Tomàca” propone un doppio appuntamento dedicato ad una delle eccellenze gastronomiche del nostro territorio: il pomodoro, ed in particolare il pomodoro della biodiversità. Il famoso Riccio di Parma, l’Angiolo Pescini, il Ladino di Panocchia, il Lampadino Giallo, il Ciliegino Nero, la Rosa di Sorrento, il Cuore di Bue, solo per citarne alcuni, saranno in mostra venerdì 29 agosto in Piazza Garibaldi e sabato 30 al Podere Stuard.
Anche quest’anno il Comune di Parma ha voluto aderire all’iniziativa, con patrocinio e co-organizzazione dell’evento ospitando “nel salotto della città”, Piazza Garibaldi, venerdì 29 dalle ore 17, la coloratissima mostra pomologica con oltre 60 varietà di pomodori e, novità assoluta, lo show-cooking di Franco Madama, chef stellato del Ristorante Inkiostro che proprio in piazza darà una sua interpretazione del pomodoro, utilizzando, ovviamente, i pomodori antichi coltivati presso l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard.
La “festa tomaccara” continuerà sabato 30 agosto dalle ore 18 in azienda, a San Pancrazio, per far conoscere il pomodoro della biodiversità, i metodi di coltivazione, qualche storia e i valori nutrizionali. L’evento prevede la classica mostra pomologica (circa 60 varietà!), la visita ai campi e a seguire una ricca degustazione a base di antiche varietà di pomodoro, prodotti del territorio e vini naturali, accompagnamento musicale, qualche gioco per stare in compagnia e altre sorprese all’insegna “d’la tomàca”.
“L’obiettivo – ha esordito l’assessore alle Attività Produttive, Commercio e Turismo Cristiano Casa – è offrire una prestigiosa vetrina ad un frutto come il pomodoro, una eccellenza del nostro territorio: l’utilizzo e la valorizzazione dei prodotti tipici è inoltre un importante mezzo per promuovere il turismo enogastronomico, di cui anche il pomodoro è uno dei grandi protagonisti”.
A presentare dettagliatamente il programma erano presenti Giuseppe Mezzadri, presidente dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard scrl, Cristina Piazza, agronomo dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard scrl e Francesca Poli, titolare del ristorante Inkiostro, che parteciperà alla serata di venerdì.

VENERDI’ 29 AGOSTO
Piazza Garibaldi, lato San Pietro (Portici del Grano in caso di maltempo) – dalle 17:00
– Esposizione delle varietà antiche di pomodoro coltivate in azienda.
– Percorso sensoriale gustoso, colorato e saporito.
A cura di Cristina Piazza, agronomo ed esperto di agricoltura biologica e biodiversità.
– Show-cooking a cura di Franco Madama, chef stellato del Ristorante Inkiostro con possibilità di degustazione dei piatti preparati: cocktail, piatto freddo e mousse al pomodoro (a pagamento).

SABATO 30 AGOSTO
Podere Stuard, San Pancrazio – dalle 18:00
– Esposizione delle varietà antiche di pomodoro coltivate in azienda, rappresentative
della biodiversità del territorio. Cenni sulle tecniche di coltura e sulle proprietà nutritive, approfondimento sulla differenza tra produzione biologica e integrata.
A cura di Cristina Piazza, agronomo ed esperto di agricoltura biologica e biodiversità.
– Seguirà una breve visita ai campi e al Frutteto del Bocchialini
– Dalle ore 19,00 la degustazione a buffet con un ricco menu: succo di pomodoro, bruschette, caprese colorata a km0, pappa al pomodoro, torte salate, focaccia e pizza di grani antichi, pomodori ripieni, insalata riccia, crostatine e dolci con un tocco di “pomodoro” (solo su prenotazione sino ad esaurimento posti).
Quota a persona: 20 euro (vino e birra esclusi). Bambini sino ai 10 anni gratuito.
Per chi vorrà concludere la serata in allegria è inoltre previsto “Giochi senza Podere”, in cui potersi cimentare con tiro alla lattina, la piramide, lancio del pomodoro maturo, pesca Rossa e spremi e vai.
I pomodori usati per i giochi verranno trasformati in concime, così da non attuare alcuno spreco.
Premiazione della squadra vincente con “buoni d’acquisto”  presso l’Emporio.
La serata, per la quale è gradito l’abito rosso, sarà allietata dalle note di Enrico Contini, docente di violoncello al Conservatorio di Parma.

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