Appello al voto

29/12/2012
h.14.00

Care Elettrici e cari Elettori delle Primarie,
questa fulminea campagna elettorale è ormai al termine.
I tempi troppo angusti per avere adeguate opportunità di confronto non mi hanno consentito di farmi conoscere e valutare da Voi , come avrei voluto, tramite le mie modalità preferite del contatto e dialogo personali.
Per questo vi invio questo messaggio.
Se mi darete fiducia, affronterò l’esperienza parlamentare consapevole della grande responsabilità che l’incarico comporta, più che mai in questo momento.
La prossime elezioni politiche saranno le più difficili dal 1948 ad oggi.
C’è necessità di un governo autorevole e forte che possa, fin dal suo insediamento, dare risposte ai molti problemi che la tragica parentesi del centro destra ha regalato al nostro paese.
Moralità e lavoro, redditi bassi, disoccupazione e riequilibrio del sistema tributario, sono alcuni degli obiettivi primari per ridare prospettiva alle Famiglie, ai Lavoratori, alle Imprese e ai Giovani, senza dimenticare i 40-50enni che hanno perso il lavoro.
Sono necessarie due immediate misure correttive del patto di stabilità per liberare risorse dei Comuni per investimenti e per i pagamenti alle Imprese e ai Fornitori, che rischiano, nello stato attuale, anche di chiudere o fallire.
La Scuola e l’Università devono diventare, a tutti gli effetti, delle vere priorità ed essere messe nelle condizioni di rilanciarsi e di tornare ad essere, a tutto tondo, quell’indispensabile momento di formazione e di cultura.
Il precariato deve finire, tanto nella scuola, quanto fuori dalla scuola.
Lo stato sociale deve essere rilanciato grazie ad una politica economica che non ravvisi solo nel pareggio di bilancio l’obiettivo e che quindi, sappia coniugare risanamento e rilancio nell’ottica della solidarietà.
La Giustizia va riformata sia quale servizio, assicurando risorse e tecnologia e riducendone i costi per garantire l’accesso a tutti i cittadini,sia quale funzione, contraendo i tempi del processo civile e semplificando i riti e le leggi.
Deve sempre essere perseguita in ogni ambito la corruzione.
Tutto ciò viene richiesto dall’Europa in cui crediamo fermamente,ma ancor prima dall’etica pubblica nell’alveo della nostra meravigliosa Costituzione.
Queste priorità sono evidenti nel programma del Partito Democratico e del candidato premier on. Bersani, così come è evidente l’attenzione al tema della moralità, della politica,della trasparenza nelle candidature, dei comportamenti della politica e delle regole e dei costi della politica.
Ho vissuto in prima linea la stagione della primavera di Parma, cioè quella stagione che ha portato alla chiusura del ciclo dei governi di centro destra, le cui logiche aberranti e i cui danni sono purtroppo evidenti a tutti. L’ho combattuta con una forte spinta ideale e mettendoci la competenza, anche professionale, che ho maturato da lavoratore prestato alla politica, cioè da persona che ha sempre avuto la preoccupazione di non dipendere dagli incarichi politici.
Se mi darete la fiducia, porterò questo spirito in Parlamento.
Dal giorno dopo le Primarie, se sarò investito della candidatura, comincerò a battere tutto il territorio della nostra Provincia per costruire le specificità programmatiche del mio mandato: credo che il parlamentare debba essere parlamentare della nazione, ma anche del suo territorio ed avere con questo un legame forte e riconosciuto: è il contributo che mi impegno fin d’ora a dare per far recuperare credibilità alla politica.
Grazie sin d’ora e comunque, e auguri di buon anno.

Giorgio Pagliari

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