Cavandoli e Vignali: Consiglio comunale non convocato correttamente”. Alinovi: “Un errore materiale”

“Il consiglio comunale di Parma deve, secondo regolamento, essere convocato tramite PEC almeno cinque giorni prima della riunione. La convocazione per la riunione odierna non è stata inviata in modo conforme come abbiamo evidenziato agli altri capigruppo, pertanto non è valida e la riunione non deve tenersi. Non sussistono nemmeno le ragioni di una immediata convocazione d’urgenza, come è stato ventilato dalla Presidenza del consiglio comunale, dal momento che è prevista la discussione di una unica deliberazione, quella di votazione del garante dei detenuti, che non risulta tale non essendoci una scadenza di legge e, del resto, non essendo prevista come urgente dal foglio di convocazione del consiglio comunale odierno erroneamente notificato.

Alla luce dell’importanza della votazione e della delicatezza della delibera che coinvolge i nove soggetti che hanno mandato la propria candidatura a garante appare evidente il necessario rispetto di leggi e regolamento”.


Così i consiglieri comunali Laura Cavandoli della Lega e Pietro Vignali del gruppo Vignali Sindaco.

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Si comunica che la prevista riunione del Consiglio Comunale convocato in sessione straordinaria con avviso Prot. Gen. N. 22/12/2022.0246860 del 22/12/2022, per il giorno giovedì 29 dicembre 2022 alle ore 18:00 è annullata a causa di un mero errore materiale in ordine alla modalità di convocazione, con conseguente carenza dei requisiti previsti dall’art. 23, c.1 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.

In merito, si registra la presa di posizione del Presidente del Consiglio Comunale, Michele Alinovi, che ha precisato, rivolgendosi ai Consiglieri Comunali: “Nonostante la convocazione del Consiglio Comunale odierno sia stata regolarmente firmata dalla Presidenza del Consiglio nel rispetto dei tempi dettati dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale – oltre a essere stata inviata una e-mail di convocazione ai Consiglieri Comunali, alla Giunta, ai Dirigenti Comunali, ai Consigli dei Cittadini Volontari e agli organi di stampa – a causa di un mero errore materiale di mancato invio della PEC di convocazione, il Consiglio Comunale di oggi non potrà avere luogo. Mi scuso personalmente e anche in nome e per conto degli uffici per il disguido e vi comunico fin da ora che ci siamo immediatamente attivati per una nuova convocazione per il giorno 9 gennaio 2023 alle ore 18.00 al fine di garantire la più ampia partecipazione dei Consiglieri Comunali, consapevoli che la nomina del “Garante delle persone private della libertà personale” riveste grande importanza per la nostra comunità tutta”.

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