Commercio, le deroghe per il 25 e 26 aprile

22/04/2009
h.14.10

In occasione della festività del 25 aprile le attività commerciali, come da disposizione regionale, rimarranno chiuse anche nelle Città d’Arte. Sono previste tuttavia alcune deroghe e soprattutto il normale svolgimento dei quattro mercati previsti nel Comune di Parma: via Verdi, Corcagnano, Baganzola e Farmers market di via Imbriani.
Sabato 25 aprile oltre le classiche deroghe previste dalla legge (rivendite di generi di monopolio, i negozi interni ai complessi alberghieri, quelli situati nelle aree di servizio lungo le autostrade, nelle stazioni ferroviarie ed aeroportuali, le edicole, le gelaterie e gastronomie, le rosticcerie e le pasticcerie, gli esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante e articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, opere d’arte, oggetti d’antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale e le sale cinematografiche), il Comune con apposita ordinanza, in accordo con le associazioni di categoria, ha stabilito che si svolgano regolarmente i mercati del sabato mattina di Baganzola e Corcagnano, oltre a quello tradizionale della Ghiaia (attualmente trasferito in via Verdi).
Regolarmente, dalle 8,30 alle 13.30, si svolge anche la vendita diretta dal produttore al consumatore nel mercato degli imprenditori agricoli “La Corte dalla terra alla tavola” in strada Imbriani, all’ombra della Annunciata.
Domenica 26 aprile possono rimanere aperti i negozi che si trovano nel quartiere Cortile San Martino, approfittando anche della Festa di Quartiere, organizzata da Confesercenti, e le grandi strutture commerciali. Inoltre, come ogni domenica, possono aprire le attività commerciali che si trovano nell’area compresa della Città d’Arte.

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