
Nessun finanziamento statale per Anpas Emilia-Romagna per il 2025. La realtà che riunisce 109 Pubbliche Assistenze distribuite in tutte le province dell’Emilia-Romagna non ha ottenuto una posizionamento in graduatoria sufficiente per l’assegnazione delle risorse.
«Una situazione che giunge inaspettata visto l’alto livello del progetto che negli anni ha coinvolto positivamente centinaia di giovani. Ci preoccupano le ricadute che mettono a rischio i servizi di soccorso e assistenza sui territori» dice il consigliere regionale Matteo Daffadà che ha presentato un’interrogazione, firmata anche dal Capogruppo PD Paolo Calvano, affinché la Giunta promuova un confronto istituzionale con il Governo centrale per cercare una soluzione che garantisca la riammissione delle associazioni escluse dal finanziamento del Servizio Civile Universale.
«Abbiamo necessità di trovare anche strade alternative che compensino le criticità derivanti dai tagli, tenendo conto delle disponibilità del bilancio regionale. È fondamentale riconoscere concretamente il ruolo imprescindibile che le Pubbliche Assistenze svolgono nel nostro sistema di welfare, un contributo essenziale che la Regione Emilia-Romagna ha sempre sostenuto e valorizzato – prosegue Daffadà – Per questo, è opportuno verificare tutte le possibilità affinché tali organizzazioni possano continuare a operare efficacemente al servizio delle comunità».
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In parallelo, l’interrogazione propone di avviare una campagna di sensibilizzazione che non solo metta in luce l’importanza del volontariato e del Servizio Civile, ma che favorisca anche una maggiore adesione da parte dei giovani. Su questo aspetto Daffadà insiste: «Il Servizio Civile è una scuola di educazione civica e palestra di cittadinanza attiva per le nuove generazioni e in particolare in questo ambito socio assistenziale un’opportunità educativa unica, che fonda il processo di apprendimento sull’esperienza e forma giovani cittadini capaci di assumersi responsabilità e di impegnarsi per le comunità. Il progetto delle Pubbliche Assistenze sviluppa una rete solidale a favore di persone in difficoltà e mette i giovani al centro di questo percorso fornendo gli strumenti per vivere esperienze di volontariato spendibili anche nei percorsi futuri, di vita e di lavoro».