Freddi (EP): “Quell’involuzione del Pd verso la società chiusa”

MarcoMaria Freddi (nella foto a sinistra)

Caro Direttore,

il PD del lingotto del 2008 ha tradito una promessa, un percorso, una speranza.

Il contenitore all’Americana, che avrebbe dovuto racchiudere cattolici e radicali, passando per comunisti, socialisti e laici di varia natura a vocazione maggioritaria si è rapidamente trasformato in un partito a vocazione giustizialista e proporzionalista.

Da aggiungere all’analisi il non risolto nodo politico dell’ “abbiamo una banca” e dei baronati locali, il potere per il potere di occupazione di qualsiasi spazio.

Inseguire il giustizialismo, le politiche di occupazione del potere e non il progetto della costruzione di una rappresentanza politica della società aperta – nonostante già nel 2008 fosse chiara la trasformazione tecnologica e sociale cui avremmo dovuto affrontare -, ha fatto sublimare il contenitore tanto sognato deludendo chi, nell’Europa federale, nella giustizia sociale, nei diritti, nello stato di diritto democratico e laico hanno sperato e creduto.

L’involuzione verso la costruzione della rappresentanza politica della società aperta, ha visto negli accordi con gli scafisti – ops, i sindaci – libici, prevedere l’appalto esterno dei “soccorsi” ai migranti – respingimenti verso i lager non controllati dall’UNHCR – il punto più alto dell’involuzione stessa.

Non mi stupisce il contenuto dell’intervista a Claudia Sicorello, PD di Roccabianca, è in linea con l’involuzione di ciò che avrebbe dovuto rappresentare il contenitore democratico.

La rottamazione non ha senso, il punto politico dirimente è la divisione tra chi nella società chiusa crede – Claudia Sicorello e Marco Minniti ad esempio – e chi crede nella costruzione di una società aperta.

So, sta nascendo qualcosa di nuovo, qualcosa di nuovo che non separi ideologicamente la destra dalla sinistra ma ben altro, altro dalle divisioni del secolo scorso, guarda solo alle rapide trasformazioni della società, talvolta difficili da leggere, ma che devono essere governate, al netto dell’età anagrafica e questa, rimane la speranza.

Grazie.

MarcoMaria Freddi
Radicale, Consigliere Comunale eletto nella lista Effetto Parma – Pizzarotti Sindaco

lombatti_mar24