Il programma di Michele Guerra per il quartiere Oltretorrente

Michele Guerra con in mano il simbolo della lista "Michele Guerra sindaco"

Michele Guerra, candidato di centrosinistra alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno, già da tempo nel proprio programma elettorale ha sottolineato l’intenzione di mettere al centro della futura azione di governo cittadino la cura e il futuro dei quartieri, cuori pulsanti di Parma. Numerose le proposte dedicate a Oltretorrente, quartiere importante e strategico per la città.

Ogni miglioramento di un singolo quartiere crea beneficio per tutta Parma. In ambito sociale, nel settore della mobilità, riguardo la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e amministrativa della città. Sono tutti tasselli di una strategia unitaria che punta a migliorare il benessere di ogni singola persona. Se teniamo la città unita e compatta non sbaglieremo.

In particolare per Oltretorrente abbiamo davvero numerose proposte e iniziative, questo spazio della città merita di essere meglio valorizzato e curato. Dobbiamo prenderci cura della qualità della vita dei suoi abitanti, riqualificando le zone verdi, rendendo le infrastrutture efficienti e migliorando la viabilità”.

Il Piano di Guerra per il quartiere prevede la realizzazione di numerose iniziative, come la riqualificazione del Parco Ducale, polmone verde cittadino e luogo di particolare rilievo storico. Ma anche l’introduzione di alcune “Zone 30”, cioè aree della rete stradale dove limitare la velocità a 30 chilometri orari al fine di permettere una migliore convivenza tra auto, biciclette e pedoni.

Nel programma della coalizione inoltre è presente un massiccio pacchetto di aiuti per le attività commerciali e produttive della zona, con particolare attenzione per la tutela del commercio e dei commercianti di Via Imbriani, Via Bixio e Via D’Azeglio. “Bisogna riaffermare il ruolo centrale del commercio, rendendo gli spazi commerciali non solo leva di sviluppo, ma anche luoghi di presidio sociale e maggiore sicurezza. Un quartiere vivo e vivace è un quartiere più sicuro e forte, è per questo che stiamo pensando anche alla reintroduzione dei vigili di quartiere, simbolo tangibile del presidio del territorio”, conclude il candidato.

 

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