Inaugurata la stanza degli abbracci alla Cra “Renato Vasini” di Fornovo

Nonostante l’invito fosse “niente lacrime” la commozione è stata troppo forte per evitare il pianto, durante l’inaugurazione della stanza degli abbracci alla Cra “Renato Vasini” di Fornovo.

Il primo abbraccio è stato quello fra Giordana Dardari e il padre Bruno, attraverso la porta realizzata da Matteo Coppi dell’omonima ferramenta, grazie al contributo dei commercianti di Fornovo Taro. “Siamo molto contenti che ci sia stata così tanta solidarietà da parte dei nostri concittadini, addirittura maggiore rispetto alle aspettative – ha spiegato Elide Parti, in rappresentanza di tutti i commercianti – hanno dimostrato molta sensibilità verso gli ospiti della casa Vasini, persone che continuano, anche grazie a questo dono, a trasmetterci il loro passato e la loro esperienza”.

Soddisfatta il sindaco Michela Zanetti, accompagnata nell’occasione da Cecilia Salterini, assessore ai servizi socio-sanitari. “Avrebbe dovuto essere un dono di Natale, è stato un regalo si San Valentino, perché abbiamo voluto terminare tutte le vaccinazioni degli ospiti e dello staff – ha spiegato il sindaco -. È stato un bellissimo percorso e ringrazio tutti per la disponibilità, in particolare di Proges che gestisce la struttura. C’è tanta voglia di rivedersi e di riabbracciarsi questa porta vuole essere un ponte, un passaggio verso il cambiamento, una porta che si apre verso la comunità. Spero possa essere sfruttata il più possibile, rispettando naturalmente i rigidi protocolli anti Covid”.

Presenti all’inaugurazione anche la coordinatrice della di struttura Francesca Belloli con la responsabile area assistenziale Victoria Brunetti, Alberto Mezzadri, coordinatore territoriale di Proges e Serena Antinelli, Ufficio Business area manager di Proges.

TC

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