La fine del governo Berlusconi è appena iniziata. La Chiesa non perdona certe ingerenze

Shadow 2.0
Finalità del Progetto
Elenco dei
membri del Governo Ombra
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06/09/2009
h.18.00

Il presente intervento è a titolo personale e i suoi contenuti non impegnano in nessun modo il Governo Ombra del Comune e della Provincia di Parma Shadow 2.0. 

Quanti esultano per le dimissioni di Boffo, Direttore di Avvenire, non sanno che questo è il casus belli che porterà il governo Berlusconi a non superare quest’inverno.
Secondo lo stile sfascista, imperante nell’estate peggiore della politica italiana, dal dopoguerra ad oggi, si è già espressa nel solito modo becero la schiera degli esultanti (d’altronde ognuno ha lo stile che si merita).
Ma questa loro festa ai danni del popolo italiano durerà poco.
Questo è l’inizio della “campagna di Russia”, fortemente voluta dai leghisti del nord, e dal loro trionfalismo, che va dal razzismo all’anticlericalismo.
D’altra parte Feltri ha la fisionomia di un “Generale Inverno”, vecchio comunista inbigottito, nella sua fissità terrea… Abile a traslare il proprio deretano su cadreghe di tempo in tempo più redditizie.
Soprattutto lui andrà ringraziato per essere il vero artefice della prossima caduta del governo Berlusconi.
Laddove il deserto che questa destra sfascista troverà a “Mosca” è il consenso che verrà a mancare per troppa arroganza, disumanità, ingiustizia, che questo Governo sta incarnando.
La Chiesa, istituzione millenaria, apparentemente ha salvato i rapporti.
In realtà i suoi “vescovi” e soprattutto “cardinali” sono già all’opera per recidere i fili.
Non so se questo coinciderà con la fine del berlusconismo (il che dipende più da Letta e Tremonti che da Silvio stesso, ormai): sicuramente non c’entra con la ripresa di un’opposizione che non è nemmeno capace di gridare “dimissioni” e di proporre un’alternativa immediata a questo sfacelo politico. Ma questa è un’altra partita.
Sul rapporto Governo-Chiesa, per i calciofili (ovvero il 99 % degli italiani) questo fatto somiglia tanto alla vittoria del Milan sul Siena.
La squadra non ha tenuta interna.
Feltrusconi rischia di essere una creatura autolesionista. Anzi, la è.
Berlusconi, che a differenza di Boffo, che non ha mai avuto la dignità dei passi indietro, ma che anzi fa pagare agli altri i propri errori con l’arroganza dei padroncini, è atteso a una ben più sonora sconfitta.
Sa benissimo che non può esimersi dal considerarsi mandante di questo “attentato mediatico”.
Attentato la cui controparte non è politica, non sono quelli che lui
può definire sbrigativamente “comunisti”… Ma è la Chiesa che tante volte questa destra considera stampella, bacino elettorale e cassa di risonanza.
Forse perché questa stessa Chiesa ha dato modo di farlo intendere. Finora.

lombatti_mar24