Passiamo al contrattacco insieme ai proletari!

29/10/2011
h.15.30

Operaie! Operai! Lavoratrici! Lavoratori!
Gli accordi fra le parti sociali (C.G.I.L.-C.I.S.L.-U.I.L. e Confindustria) del 28 Giugno, 4 Agosto e 21 Settembre preparano il terreno per i futuri tagli al salario e allo stato sociale!
Dichiariamo la nostra contrarietà a questi accordi!
Il debito pubblico è la giustificazione con la quale il governo e i padroni vogliono riportarci alle condizioni di cento anni fa!
La lotta contro l’inevitabilità del pagamento del debito pubblico è una delle rivendicazioni centrali dei lavoratori italiani! Il debito non è nostro. Nessun sacrificio per i padroni!
Operaie! Operai! Lavoratrici! Lavoratori!
Il movimento operaio deve essere in prima linea nella lotta di classe contro il capitalismo italiano e internazionale, e non ha bisogno né di sindacati concertativi né di partiti che usando la sigla di “sinistra” o di “comunista”, tradiscono gli interessi dei lavoratori seguendo e accettando politiche borghesi antipopolari.
La classe operaia ha invece urgente necessità di costruire un vero e autentico Partito Comunista, rivoluzionario e indipendente – il suo Partito – che lottando duramente contro la guerra economica, sociale e politica del capitale, colleghi questa battaglia con la lotta per il rovesciamento del capitalismo e la costruzione della società socialista-comunista.
Una società senza padroni e sfruttamento, senza povertà, guerre, disoccupazione e repressione di classe; dove i mezzi di produzione saranno socializzati, nelle mani dei lavoratori e la ricchezza prodotta non sarà sottratta dai capitalisti ma apparterà a quelli che la producono ed al loro stato operaio. Altrettanto urgente è la formazione di uno schieramento sindacale di classe, alternativo sia alle compatibilità ed ai compromessi con il capitale di C.G.I.L.-C.I.S.L.-U.I.L., sia al minoritarismo ed alla frammentarietà del sindacalismo di base.
Operaie! Operai! Lavoratrici! Lavoratori!
Organizziamo la lotta di classe in un Fronte unito di tutti i lavoratori!
Costruiamo il Partito Comunista e passiamo al contrattacco insieme con i proletari di tutto il mondo, per farla finita con la società capitalista e aprire la via per l’abolizione dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo e l’edificazione della società socialista-comunista!
“I proletari non hanno nulla da perdere tranne le loro catene. E hanno un mondo da guadagnare” Marx – Engels

CCP – Circolo Comunista di Parma

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Approfondimenti: le ultime interviste ai compagni
“Ci presenteremo alternativi al PD e al PDL che a Parma che sono sempre andati d’accordo”
“La Rivoluzione Cubana va avanti… con qualche cambiamento per resistere all’aggressione imperialista”
“Vogliamo un’altra città. Siamo alternativi a Vignali e al PD portavoce dell’Upi”
“La protesta sotto i Portici del Grano non si ferma. Vignali non ci provochi!”
“Il verbo gramsciano e la linfa vitale della fede cattolica alimentano il mio essere in politica”
“Il popolo di sinistra vuole rappresentanza nelle Istituzioni”
“La gente non è informata: purtroppo la città vede ancora bene l’amministrazione Vignali”
Il PD, a Parma e a Roma, ha proposte evanescenti e contraddittorie e sta con i poteri forti
Facciamo come il nord-africa… la rivoluzione è possibile anche in Italia!
L’unità dei comunisti fondata su basi teoriche e programmatiche per la rottura rivoluzionaria
La grande sfida dei prossimi anni sarà ricostruire un Partito Comunista unitario
No ad accordi col PD che sostiene il fascismo aziendale di Marchionne
Cuba è una democrazia, Fidel e Che Guevara due eroi alla pari della vittoria rivoluzionaria!
Ci ispiriamo agli ideali della Rivoluzione Cubana e della Resistenza Antifascista
Vogliamo unire la sinistra. Primarie anche a Parma per scegliere il candidato sindaco
La Classe Operaia ha bisogno di un Partito Comunista su base Marxista-Leninista
Il mondo della scuola è ancora orientato a sinistra… ma cos’è oggi la sinistra?
Il meglio di sè la cooperazione l’ha dato quando stava al fianco delle lotte, non oggi
Il perchè del busto di Lenin in piazza a Cavriago
Affidarci a Fini è come affidarci al lancio di souvenir di Tartaglia
Lottiamo per la rivoluzione proletaria!
Due i pericoli per Rifondazione: la subalternità e il settarismo
Il ruolo dei comunisti… tra il fare lo sciopero e il fare la rivoluzione
Meglio ripartire da Rifondazione. La piaga governista del PDCI è un problema della Federazione
Rifondazione nazionale prenda esempio dai compagni di Parma: decida da che parte stare e agisca
La Lega mette gli operai uno contro l’altro, ma il nemico è il padrone che ti compra per due soldi
Dentro Rifondazione si respira aria nuova
Sinistra comunista, alternativa e anticapitalista insieme
Errani non ha pregiudiziali anticomuniste
Il Comune di Parma poco incisivo contro le povertà

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