Mancano ormai pochi ore alla scadenza programmata per la ricapitalizzazione della società che gestisce l’aeroporto e nulla è dato sapere sul destino dello scalo parmigiano. Pochi mesi fa, in una seduta della Commissione consiliare dedicata all’aeroporto, il Presidente Dalla Rosa Prati aveva parlato di situazione appesa ad un filo e di questione di giorni, ma da allora, nonostante i ripetuti appelli, nessuno della Giunta ha ritenuto di dover rispondere alle ripetute richieste di informazioni partite dai gruppi di opposizione.
Non bastasse questo silenzio, da alcune settimane, la città si sta confrontando con il lavoro circostanziato e attento di Legambiente Parma che ha sollevato dubbi sulla compatibilità urbanistica e dal punto di vista della sicurezza dell’aeroporto con il mega mall in costruzione nelle vicinanze. Ci sono state ben 2 interrogazioni in consiglio comunale più alcune comunicazioni, ma aldilà della risposta tecnica alle interrogazioni, nulla è arrivato da Palazzo, non una valutazione politica, non un aggiornamento sullo stato dell’aumento di capitale e sugli step della conversione cargo dello scalo.
Intanto il tempo per il salvataggio della struttura si fa breve.
Perciò, a poche ore dalla scadenza della ricapitalizzazione, mentre un consigliere regionale del Movimento 5 Stelle chiede alla Regione di rivedere il finanziamento per allungamento della pista ( che significa ultima spiaggia di sopravvivenza), faccio l’ultimo appello e lo faccio, oltre che alla Giunta, ai colleghi consiglieri di Effetto Parma che condividono con la minoranza il compito di controllo sugli atti dell’Amministrazione e delle partecipate.
Ci aiutino a capire, sollecitino anche loro il Sindaco per spiegare alla città cosa stia succedendo: l’aeroporto di Parma continuerà ad esistere? Quale sarà il destino della struttura e dei lavoratori ? Quale sarà il ruolo del Comune? E se ci sarà l’auspicato salvataggio, quando sarà resa nota la relazione sull’impatto ambientale dei trasporti cargo? Quando inizieranno i lavori di allungamento della pista? Resterà e in quale misura il trasporto passeggeri?
La città tutta ha diritto di sapere.
Ho la netta impressione che dalla auspicata casa di vetro comunale si sia passati da tempo all’Aeroporto delle Nebbie.
Fabrizio Pezzuto (Parma Unita- Centristi)