Ponte Colorno-Casalmaggiore, Cavandoli (Lega): “Nuovo ordine del giorno a legge di Bilancio”

“Nella discussione della Legge di Bilancio per il 2021, ho nuovamente chiesto al Governo, l’impegno a rifinanziare il fondo da 250 milioni voluto e ottenuto dalla Lega quando era al governo dando la priorità alla realizzazione del nuovo ponte che collega Colorno e Casalmaggiore. Il fondo istituito dalla Lega nella legge di bilancio per il 2019 era dedicato alla messa in sicurezza dei ponti esistenti e alla realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali nel bacino del Po. Nella graduatoria approvata dal MEF e dal MIT il ponte tra Colorno e Casalmaggiore era il primo tra quelli da sostituire.

Purtroppo, il Governo PD-5stelle decise di non realizzare alcuna nuova infrastruttura ma di assegnare i fondi per la manutenzione dei ponti esistenti e di finanziare il solo progetto di fattibilità tecnica e economica del nuovo ponte di Casalmaggiore, che la provincia di Parma asserisce di stare realizzando.

Sono passati 2 anni e nulla quindi è stato fatto per questo nuovo ponte, mentre procede il triste countdown dell’esaurimento della funzionalità del ponte esistente che tra qualche anno sarà chiuso per sempre.

Il nuovo ponte di Casalmaggiore è da anni atteso sul territorio perché rappresenta un collegamento essenziale e strategico tra Lombardia e Emilia-Romagna.

Le famiglie e le imprese dei territori non meritano di subire i gravi disagi di una nuova interruzione del collegamento stradale come avvenne nel periodo di chiusura dal settembre 2017 al giugno 2019.

Se il Governo non si muove, la situazione, inevitabilmente, si ripeterà.

Il Governo ha riformulato l’ordine del giorno inserendo la formula “a valutare l’opportunità di”: come sempre non prende nessun impegno concreto.”

Così Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega protagonista di diverse iniziative parlamentari per la realizzazione del nuovo Ponte tra Colorno e Casalmaggiore e autrice dell’ordine del giorno che aveva inserito l’infrastruttura tra le priorità da finanziare nella Legge di Bilancio 2019.

lombatti_mar24