Raddoppia il “Ponte dei sapori” sul Taro

24/03/2009

Dopo il successo del primo appuntamento del Festival culturale-enogastronomico “Il Ponte dei Sapori” – a fine febbraio a Trecasali – i weekend dedicati al gusto e ai prodotti tipici raddoppiano sabato 28 e domenica 29 marzo a San Secondo e sabato 4 e domenica 5 aprile a Fontevivo, con una lunga kermesse che unisce i Comuni di Fontevivo e San Secondo nel parmense, accomunati dal fiume Taro. L’evento promuove, valorizza, presenta e cucina i prodotti tipici del territorio, abbinando l’identità della Bassa all’enogastronomia di qualità, la riscoperta della cultura locale e le produzioni in loco, dunque l’acquisto e il consumo a Co2 zero.
A San Secondo e a Fontevivo, durante i weekend di festa, ci saranno degustazioni, cene, dimostrazioni di lavorazione all’aperto dei prodotti, mostre-mercato e mercatini biologici con prodotti tipici dal parmense e da tutte le regioni d’Italia, artigianato locale, caccia al tesoro enogastromica, rievocazioni storiche in costume, mostre d’arte a tema, concerti ed eventi, presentazioni di ricettari. Questo e molto altro nel programma dei due week-end golosi
La manifestazione è realizzata dai Comuni di Fontevivo, Trecasali e San Secondo con il patrocinio della Provincia di Parma e con la collaborazione e il sostegno di Banca Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, UnionCamere Emilia Romagna, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio Alta Qualità Versilia Forte dei Marmi, Industrie Laterizi Giavarini, Spalla Cotta di San Secondo Cavalli Emanuele, Spalla di San Secondo, Pizzeria Ristorante Il Torchio, 12 Monaci Ristorante, Salumificio Benassi, associazionismo locale, realtà produttive del territorio, esercenti commerciali e mondo del volontariato socio-solidale.
“Credo che questa sia un’ iniziativa riuscita, capace di costituire un ottimo veicolo di promozione per i territori che l’ospitano: è un ottimo modo per valorizzare la Bassa – ha detto oggi in conferenza stampa al Parma Point l’assessore provinciale al Turismo Gabriella Meo -. I sapori del Parmense sono uno degli elementi forti del territorio: raccontano le nostre tradizioni, la qualità di una Provincia ospitale che ha tante eccellenze da offrire a turisti e visitatori”.
“È importante fare cose insieme per fare sistema”, ha osservato il sindaco di San Secondo Roberto Bernardini, che ha aggiunto: “Questa iniziativa, nata quasi per gioco, sta diventando qualcosa di veramente significativo per i nostri territori”. Sul week-end di San Secondo si è soffermato il vice sindaco Daniele Pasqualino, che ha parlato di “un interessante programma enogastronomico e culturale: tante opportunità perché sia davvero una due giorni di festa”.
Al Ponte dei sapori aderisce da quest’anno anche il Comune di Fontevivo. “Fontevivo è una delle culle del Parmigiano Reggiano: anche per questo volevamo un evento per valorizzare i prodotti tipici e un settore alimentare di qualità.
Così abbiamo pensato di legarci al Ponte dei sapori: abbiamo chiesto l’adesione ed eccoci qua”, ha detto il sindaco di Fontevivo Massimiliano Grassi -. Per noi il tema centrale sarà proprio il Parmigiano Reggiano”.
“Valorizzare i prodotti tipici vuol dire valorizzare il territorio”, ha sottolineato il vice presidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, che ha concluso: “Un territorio d’eccellenza, da molti punti di vista, anche grazie all’agroalimentare”.
All’incontro hanno partecipato tra gli altri anche il vicesindaco di Fontevivo Raffaella Pini, l’assessore all’Artigianato e commercio di San Secondo Domenico Intini, il segretario provinciale della Sezione di Parma del Consorzio del Parmigiano Reggiano Michele Berini.

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