Rifondazione contraria alla fusione tra Enia e Iride

03/02/2009
h.12.00

Rifondazione Comunista è nettamente contraria al progetto di fusione tra Enia e Iride che proprio in queste settimane viene discusso negli enti locali del nostro territorio.
La scelta della quotazione in Borsa, di un distacco progressivo dai territori di riferimento, della riduzione del ruolo del pubblico, dell’apertura complessiva al mercato dei servizi ha portato al
peggioramento dei servizi erogati, all’aumento delle tariffe, ormai divenute insostenibili per i ceti meno abbienti, e al peggioramento delle condizioni dei lavoratori: l’alleanza con Iride significa proseguire con forza in questa direzione.
E’ per questo opportuno e necessario un ripensamento che metta al centro il rilancio del controllo pubblico dei servizi.

Segreteria del Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Parma