Torrile, Covid e sedentarietà dei ragazzi: contributi dal Comune per la pratica sportiva dei giovani

Da sinistra, l’assessore allo Sport Giorgio Faelli e il sindaco di Torrile Alessandro Fadda

Favorire la pratica sportiva tra i giovani e, soprattutto, contrastare il crescente rischio di un’eccessiva sedentarietà, pericolo acuito dalle dinamiche dell’emergenza Covid che hanno costretto, in più fasi, i ragazzi all’isolamento, allontanandoli dalla pratica sportiva.

Sono questi gli obiettivi del bando dei voucher sportivi grazie al quale il Comune di Torrile eroga 11mila euro a 66 nuclei familiari del territorio torrilese.

“In media le 66 famiglie che hanno partecipato al bando pubblicato nelle scorse settimane – dichiarano il sindaco di Torrile Alessandro Fadda e l’assessore allo Sport Giorgio Faelli – riceveranno tra i 150 e i 200 euro a testa come contributo per iscrivere i propri figli ad attività sportive. Si tratta di un sostegno per promuovere il benessere psico-fisico e la socialità dei nostri ragazzi, aspetti ancor più importanti in quest’epoca di pandemia, ed anche una forma di sostegno indiretto alle stesse società sportive che, negli ultimi due anni, hanno fatto grandi sacrifici per adeguarsi ai necessari protocolli antiCovid”.

Al bando hanno potuto partecipare i nuclei familiari residenti nel territorio del Comune di Torrile che abbiano al loro interno minori che rientrino nella fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni o giovani con disabilità che rientrino nella fascia compresa fra i 6 e i 26 anni. Il tutto con un Isee di massimo 35mila euro.

Già lo scorso anno il Comune di Torrile erogò vuocher sportivi per 5.500 euro a 34 famiglie del territorio.

L’elenco di tutte le domande ammesse è pubblicato sull’home page del sito del Comune di Torrile (www.comune.torrile.pr.it).

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