On. Spadoni (M5S): “Andrò in fondo alla questione Mall”

“L’intervento della Procura di Parma non fa altro che avallare quanto già denunciato nella mia interrogazione lo scorso agosto al Ministro della Infrastrutture Toninelli” dichiara in una nota stampa la vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni a margine del provvedimento odierno di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Parma (leggi).

“Non solo sequestro preventivo, ma è stato disposto anche una notifica di un avviso di garanzia a tre esponenti del Comune di Parma tra cui l’assessore all’urbanistica della Giunta Pizzarotti. Dal punto di vista politico trovo questo fatto davvero gravissimo” continua la deputata pentastellata.

“Mi chiedo: come mai il Comune di Parma non ha provveduto ad aggiornare il piano di rischio aeroportuale in base all’ultima versione del regolamento che l’E.N.A.C aveva emanato fin dal 2011e ha rilasciato i permessi di costruzione? Perché il Comune ha lasciato tutto scorrere nonostante un’ interrogazione parlamentare e l’esposto presentato all’Autorità giudiziaria da parte di un’associazione ambientalista? Bisognava arrivare all’intervento della Procura? “ incalza la parlamentare del M5S.

“Il Comune di Parma ha dunque rilasciato permessi di costruire violando la norma che tutela l’incolumità pubblica. E’ un fatto davvero grave: chi ne risulterà colpevole, dovrà pagare fino in fondo” incalza la deputata.

“Dal punto di vista politico andrò in fondo a questa storia; di fatto al Ministro Toninelli ho chiesto se sia in possesso di informazioni su quando e con quali atti il Comune abbia adeguato il Piano di Rischio Aeroportuale, adottato nel 2012, all’aggiornamento del Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti. Ho chiesto inoltre al Governo se intenda far luce sull’atto con cui è stato autorizzato l’avvio dei lavori del centro commerciale” conclude Spadoni.

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