Help interferenze

05/08/2013
h.10.00

L’assessorato ai servizi informatici ed innovazione tecnologica, guidato da Giovanni Marani, in linea con quanto richiesto dal Ministero dello sviluppo economico che opera in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni per la ricerca e l’innovazione, fornisce alcuni riferimenti utili ai cittadini per la segnalazione di eventuali interferenze tra servizi mobili di telefonia nella banda degli 800 MHz e gli impianti per la ricezione televisiva domestica.
Il Ministero dello sviluppo economico, infatti, ha instituito un tavolo tecnico con la partecipazione degli operatori di telefonia mobile, la Fondazione Ugo Bordoni, l’Istituto Superiore delle Comunicazione e l’Associazione Adiconsum in rappresentanza del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), che ha come obiettivo di definire le misure e le modalità di intervento per minimizzare i possibili disservizi nella visione del segnale televisivo derivanti da eventuali interferenze tra gli impianti per la ricezione televisiva domestica e i servizi a banda ultralarga mobile nella banda degli 800 MHz (Telefonia 4G).
Il Ministero ha affidato alla Fondazione Ugo Bordoni la gestione delle segnalazioni relative al verificarsi di tali fenomeni e la gestione delle modalità d’intervento da effettuare sugli impianti per la ricezione televisiva domestica.
Le segnalazioni possono essere effettuate contattando il numero verde 800 126 126 e tramite un modulo web presente nel sito www.helpinterferenze.it. Tali segnalazioni sonno accolte tramite un risponditore automatico e un contact center.
Agli utenti che facciano una segnalazione viene assegnato un “codice di segnalazione” che serve per consultare, tramite l’accesso al sito www.helpinterferenze.it, lo stato di avanzamento della propria pratica. Dopo la verifica, l’utente potrà sapere se la sua segnalazione è stata autorizzata per cui l’utente verrà contattato dall’antennista per l’intervento di ripristino della corretta ricezione dei segnali televisivi. In caso contrario la segnalazione viene rifiutata, sulla base dei riscontri dei tecnici. Gli interventi avverranno senza nessun costo per il cittadino.
La segnalazione può essere effettuata da un utente privato proprietario dell’immobile in cui usufruisce dell’impianto di antenna Tv privato o da parte dell’amministratore di condominio nel caso che la richiesta venga sottoposta a nome di un condominio. Il servizio è riservato ai cittadini in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione o esente in base alla normativa vigente.